All'estremità nord della Regione del Veneto e della Provincia di Belluno si trova la skiarea Val Comelico. La maggior parte delle piste da discesa è concentrata nell’area Padola- Passo Monte Croce Comelico, anche se non manca una facile pista da discesa a Santo Stefano di Cadore. La seggiovia di Padola conduce al Col d’la Tenda a 2000 metri di altitudine da cui dipartono le piste di varie difficoltà. Per i meno esperti, a fondovalle si trovano il campo scuola servito da due sciovie e una scuola di sci.

Gli amanti dellosci da fondo trovano 30 km di piste inserite nel Dolomiti NordicSki che si sviluppano nella Valgrande, in una natura ancora incontaminata. Un anello illuminato consente la pratica dello sci nordico anche in notturna. Altri anelli collegano le piste di fondovalle con il Passo Monte Croce Comelico, i versanti della Spina fino a Casamazzagno e con alcune malghe della zona. Le vallate e le cime circostanti si prestano anche alla pratica dello sci alpinismo, suggestivi itinerari sono quelli del Monte Zovo, in Val Visdende. La Val Comelico regala numerose escursioni con le ciaspole su percorsi che si snodano nei dintorni di Padola, di Valgrande, della caratteristica Val Visdende e di Santo Stefano di Cadore. Per i più esperti consigliamo la “Ciaspolada sulla Spina” escursione con le ciaspe o con gli sci da alpinismo lungo la dorsale rocciosa la Spina. Per le famiglie tutti i mercoledì, nel periodo delle settimane bianche, c'è l’escursione “Con le ciaspe al tramonto” accompagnati dalla guida alpina.

La ski area Val Comelico fa parte del Dolomiti Superski, un unico skipass offre l'opportunità di sciare nel più grande comprensorio sciistico del mondo. E’ ormai approvato  il progetto che vedrà nei prossimi anni il collegamento sciistico tra le due vallate Val Comelico e Alta Pusteria, tuttora in atto invece il collegamento attraverso il servizio ski-bus denominato “Salto” tra Padola  - Valgrande - Passo Monte Croce  e  Sesto. Già oggi nella Val Comelico e Alta Pusteria è utilizzabile un unico skipass. Sesto, San Candido, Dobbiaco, Villabassa e Braies e gli impianti di risalita Monte Elmo - Croda Rossa dal 2016 formano la regione turistica Tre Cime Dolomiti.