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Inviato: 03 ago 2007, 13:00
da sergio
Non dico che non la ritirano se ti beccano. Dico che non ti beccano.

Inviato: 03 ago 2007, 21:23
da El posta sempar lu
Ti beccano, ti beccano......
"UNO" che si sta comportando normalmente!!!!

Allora in Italia, come al solito premiamo il "normale", ma vi sembra giusto???
Rob, ormai la "normalità" non è quella di farsi 2 bicchierini e tornarsene a casa. La "normalità" è quella di devastarsi in discoteca con alcool, molto e droghe, forse un po meno!
La cosa è un po peggiorata....

Io continuo a credere che sia un buon incentivo.

Inviato: 06 ago 2007, 08:13
da Rob_Roy
El posta sempar lu ha scritto:
Rob, ormai la "normalità" non è quella di farsi 2 bicchierini e tornarsene a casa. La "normalità" è quella di devastarsi in discoteca con alcool, molto e droghe, forse un po meno!
La cosa è un po peggiorata....

Io continuo a credere che sia un buon incentivo.
Io continuo a credere che all'uscita del parcheggio di ogni discoteca metti una bella pattuglia con l'etilometro, poi inizi a ritirare le patenti a chi è bresco.

Vorrei vedere come andrebbe a finire la cosa!

Sicuramente i tempi sono cambiati, ma nn ci si può divertire essendo breschi duri da nn capire nulla e stare male, questo ai ragazzi va fatto capire e se nn ci riescono i genitori ci deve riuscire qualcun altro.

Bye :P

Inviato: 06 ago 2007, 23:12
da El posta sempar lu
Io continuo a credere che all'uscita del parcheggio di ogni discoteca metti una bella pattuglia con l'etilometro, poi inizi a ritirare le patenti a chi è bresco
Rob, sai anche tu che quello che dici non è applicabile. Anche numericamente non sarebbe possibile.....

Se la famiglia non riesce a inculcare certi valori è ancora più difficile che ci riesca uno stato. A parer mio ritorniamo al concetto di "cultura" ed "insegnamento" espressi in qualche altro post!

Inviato: 20 ago 2007, 15:55
da sergio
Io invece penso che lo stato possa dare un contributo all'educazione degli individui. Se questa educazione poi non è corretta è la comunità che deve far correggere questi comportamenti. Sono daccordo con il Rob: in Inghilterra i controlli si fanno e nessuno sgarra. Poi le stesse persone vanno in paesi dove i controlli non si fanno e loro stessi non rispettano le regole che nel loro paese sono rispettano. (vedi uligans o svizzeri che slacciano le cinture passato il confine italiano...)