Nuovi impianti a Cervinia, Valtournanche e Zermatt

Tutti i commenti sulle località di Cervinia, Valtounenche e Zermatt. In collaborazione con MatterhornSkiParadise.com

Moderatori: sergio, Davidsnow

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andrea
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Messaggio da andrea » 11 nov 2006, 10:52

E' ufficiale, la seggiovia Bec Carre' sarà ad agganciamento automatico, con cupola di protezione e tappeto d'imbarco. Sarà decisamente lunga, ben 2022 m. Le altre due nuove seggiovie saranno entrambe quadriposto ad ammorsettamento fisso e quindi senza copertura. Dispiace per la seggiovia Motta che essendo lunga 1190 m sarebbe stato preferibile se fosse stata costruita ad ammorsettamento automatico con cupola. Scontata invece la scelta per la seggiovia Du Col lunga solo 215 m.

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maco
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Messaggio da maco » 11 nov 2006, 11:05

Una considerazione: mi è parso di intuire che la carenatura delle seggiole comporti un costo elevato… non sarebbe forse stato meglio risparmiare sulla copertura della Bec Carre’ ed investire su un ammorsamento automatico per la Motta?
Peso che la velocizzazione degli impianti dovesse essere l’obbiettivo principale per il rilancio di Valtournanche!!!

ciao maco

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Messaggio da andrea » 11 nov 2006, 11:22

Mah, secondo me la copertura delle seggiovie non ha un costo esorbitante se paragonato al costo complessivo. Il problema delle carenature è la resistenza al vento che spesso impone una chiusura della seggiovia anticipati rispetto alle scoperte. Però è fondamentale per riparare dal freddo e dal vento, specialmente quando si arriva a quote elevte come la Bec Carre'. Secondo me tutte le nuove seggiovie dovrebbero essere coperte. Il freddo spesso ci rovina la giornata ma sulle seggiovie coperte si sta un po' meglio. A Flims addirittura c'era una seggiovia coperta con i sedili riscaldati...

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Messaggio da maco » 11 nov 2006, 11:30

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Messaggio da maco » 11 nov 2006, 11:57

Eccesso di coccole!!!
Io credo che il freddo è anche in relazione al tempo di percorrenza... quando si scia ci si scalda ed appena montati in seggiovia difficilmente si ha freddo, poi col tempo il calore si dissipa e sono guai!!! abbiamo ancora un anno, spero non di più, per goderci i freddi della Rocce Bianche.
ciao maco

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Messaggio da andrea » 11 nov 2006, 19:20

Guarda Maco, il freddo lo lascio a te. Se andremo a sciare insieme un giorno io mi prendo la seggiovia che mi coccola e tu la biposto fissa e scoperta. Ok?

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sergio
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Messaggio da sergio » 12 nov 2006, 10:58

è vero, le seggiovie coperte rendono la temperatura più sopportabile, ma se poi sali su una seggiovia lenta e scoperta sono finite tutte le coccole. Anche secondo me era meglio fare 2 seggiovie a morsettamento automatico nn coperte...+ sci, meno seggiovia!!! Ancora meglio sarebbe stato farle entrambe coperte...

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Messaggio da maco » 15 nov 2006, 17:11

Ho visto le ultime foto pubblicate su http://www.matterhornskiparadise.com è mi è parso di non vedere il tappeto di imbarco della Du Col… ma non era previsto?!
Un'altra curiosità: ma dato che la stazione di arrivo della Bec Carrè è interamente coperta non potevano fare il girostazione basso?
ciao maco

fedest
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Messaggio da fedest » 16 nov 2006, 09:14

Un'altra curiosità: ma dato che la stazione di arrivo della Bec Carrè è interamente coperta non potevano fare il girostazione basso?
ciao maco[/quote]

Quindi? :roll: ....girostazione basso??? :roll: ciao!

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Messaggio da maco » 16 nov 2006, 17:58

Le stazioni nuove di cervinia sono dette alte perchè le parti meccaniche sono coperte da una cupola che permette di operare all'interno. Le stazioni basse sono quelle in cui vi è una carenatura che copre solo le parti meccaniche lasciando all'intemperie i poveri manutentori.
Una stazione bassa è quella di arrivo della Bontadini e quelle delle foto che ho ricavato dal sito della Leitner e che allego.

ciao maco

p.s. personalmente trovo più carini i girostazione bassi
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