Re: Pontechianale: inizio lavori nuova seggiovia
Inviato: 15 lug 2010, 12:00
Pontechianale non è solo sci......
ciao!
da LA STAMPA del 15/7/2010
Canoa, windsurf e pedalò
sul lago di Pontechianale
Sarà più facile (e meno estremo) praticare gli sport acquatici nel «mare della Val Varaita», il lago artificiale di Pontechianale. Il Comune ha affidato la gestione della struttura «Il Pontile» alla società «Ama sport» di Aurelio Barra, 34 anni, residente in paese, d’inverno maestro di sci a Limone. Permetterà di sfruttare in modo più organico le potenzialità sportive e turistiche del lago.
Quattro le candidature presentate per la gestione. Oltre a quella vincente, anche un’altra era di un pontechianalese.
Gli operai in questi giorni stanno ultimando gli ultimi ritocchi all’edificio de «Il Pontile». Il sindaco Alfredo Campi desidererebbe «vederlo aperto per agosto». Barra frena: «C’è ancora parecchio da fare dal punto di vista organizzativo. Decideremo nei prossimi giorni la data d’inizio attività».
Quando il nuovo centro sportivo e ricreativo sulla sponda sud del lago sarà avviato, principianti e professionisti potranno praticare la canoa, il kayak, il wind-surf e il kite-surf, cioè l’utilizzo di una vela simile a quella del parpapendio per compiere evoluzioni sull’acqua; ai piedi una tavola. Saranno anche disponibili insegnanti per ogni disciplina. Sarà anche possibile noleggiare 5 pedalò e sdraio per la zona solarium.
Tutte le attività saranno portate avanti indossando la muta: l’acqua del bacino nelle annate più calde raggiunge i 18 gradi a settembre. Ad aprile parte da 4 gradi. La media estiva è 14. «Il Pontile», infine, avrà un chiosco-bar.
La realizzazione della nuova struttura, costata circa 400 mila euro di fondi regionali, sulle rive del bacino artificiale ha scatenato polemiche in paese per presunti errori progettuali. «Entra l’acqua nel deposito canoe - dice un pontechianalese - e la prima parte del pontile va sott’acqua quando il lago è al colmo. Hanno sbagliato a misurare le quote».
Seccata la replica dell’ideatore del progetto, l’architetto di Saluzzo Davide Sellini: «Le opere si giudicano a lavori ultimati: non è vero che entra acqua nel magazzino quando il lago è al massimo perchè andava ancora realizzato il pavimento che ha alzato la quota del locale. Il pontile va in parte sott’acqua quando c’è la portata delle piene primaverili, ma accade 4-5 giorni all’anno e in quel periodo ci si può imbarcare sulle canoe direttamente da riva. Realizzarlo più in alto avrebbe creato problemi e pericoli quando il livello dell'acqua è basso».
Cantiere della seggiovia
Tralicci trasportati dal maxi elicottero
Dopo aver completato l’allestimento della stazione di valle, gli operai che stanno costruendo la nuova seggiovia biposto di Pontechianale sono impegnati in questi giorni per quella di monte. «Abbiamo praticamente ultimato la posa delle fondazioni della linea - spiega il direttore dei lavori, l'ingegner Dario Alberto -, cioè la costruzione dei plinti in cemento armato su cui poi verranno montati i pali». Per l’allestimento dei tralicci, a fine mese, è previsto l’intervento del maxi elicottero chiamato “Super puma”, in grado di sollevare e trasportare sul fianco della montagna le strutture d’acciaio che sorreggeranno poi funi e seggiolini. «Il cantiere procede rispettando i tempi - precisa Alberto -, ma in montagna il meteo può sempre determinare ritardi».
ciao!
da LA STAMPA del 15/7/2010
Canoa, windsurf e pedalò
sul lago di Pontechianale
Sarà più facile (e meno estremo) praticare gli sport acquatici nel «mare della Val Varaita», il lago artificiale di Pontechianale. Il Comune ha affidato la gestione della struttura «Il Pontile» alla società «Ama sport» di Aurelio Barra, 34 anni, residente in paese, d’inverno maestro di sci a Limone. Permetterà di sfruttare in modo più organico le potenzialità sportive e turistiche del lago.
Quattro le candidature presentate per la gestione. Oltre a quella vincente, anche un’altra era di un pontechianalese.
Gli operai in questi giorni stanno ultimando gli ultimi ritocchi all’edificio de «Il Pontile». Il sindaco Alfredo Campi desidererebbe «vederlo aperto per agosto». Barra frena: «C’è ancora parecchio da fare dal punto di vista organizzativo. Decideremo nei prossimi giorni la data d’inizio attività».
Quando il nuovo centro sportivo e ricreativo sulla sponda sud del lago sarà avviato, principianti e professionisti potranno praticare la canoa, il kayak, il wind-surf e il kite-surf, cioè l’utilizzo di una vela simile a quella del parpapendio per compiere evoluzioni sull’acqua; ai piedi una tavola. Saranno anche disponibili insegnanti per ogni disciplina. Sarà anche possibile noleggiare 5 pedalò e sdraio per la zona solarium.
Tutte le attività saranno portate avanti indossando la muta: l’acqua del bacino nelle annate più calde raggiunge i 18 gradi a settembre. Ad aprile parte da 4 gradi. La media estiva è 14. «Il Pontile», infine, avrà un chiosco-bar.
La realizzazione della nuova struttura, costata circa 400 mila euro di fondi regionali, sulle rive del bacino artificiale ha scatenato polemiche in paese per presunti errori progettuali. «Entra l’acqua nel deposito canoe - dice un pontechianalese - e la prima parte del pontile va sott’acqua quando il lago è al colmo. Hanno sbagliato a misurare le quote».
Seccata la replica dell’ideatore del progetto, l’architetto di Saluzzo Davide Sellini: «Le opere si giudicano a lavori ultimati: non è vero che entra acqua nel magazzino quando il lago è al massimo perchè andava ancora realizzato il pavimento che ha alzato la quota del locale. Il pontile va in parte sott’acqua quando c’è la portata delle piene primaverili, ma accade 4-5 giorni all’anno e in quel periodo ci si può imbarcare sulle canoe direttamente da riva. Realizzarlo più in alto avrebbe creato problemi e pericoli quando il livello dell'acqua è basso».
Cantiere della seggiovia
Tralicci trasportati dal maxi elicottero
Dopo aver completato l’allestimento della stazione di valle, gli operai che stanno costruendo la nuova seggiovia biposto di Pontechianale sono impegnati in questi giorni per quella di monte. «Abbiamo praticamente ultimato la posa delle fondazioni della linea - spiega il direttore dei lavori, l'ingegner Dario Alberto -, cioè la costruzione dei plinti in cemento armato su cui poi verranno montati i pali». Per l’allestimento dei tralicci, a fine mese, è previsto l’intervento del maxi elicottero chiamato “Super puma”, in grado di sollevare e trasportare sul fianco della montagna le strutture d’acciaio che sorreggeranno poi funi e seggiolini. «Il cantiere procede rispettando i tempi - precisa Alberto -, ma in montagna il meteo può sempre determinare ritardi».