Attenzione ai bastoncini automatici LEKI
Inviato: 12 mar 2008, 17:26
Lo scorso hanno ho deciso di acquistare dei bellissimi bastoncini da sci di marca LEKI, multinazionale famosa in tutto il mondo, in particolare il modello world cup gs (per intenderci quelle storte).
Venerdì 7/08/2008, sciando a Badonecchia ho trasformato una semplice caduta (nella mia vita ne ho fatte a centinaia) in una brutta frattura al primo metacarpo del pollice della mano sinistra.
Vi direte "cadendo è normale rompersi delle ossa"... potrei anche concordare con voi se si trattasse di ossa delle gambe/bacino/costole.
Il mio dito è stato rotto dall'imbragatura del guanto, che lega la racchetta alla mano. Queste nuove bacchette infatti hanno un comodo dispositivo ad aggancio automatico che permette di non avere più i vecchi laccetti da infilarsi appena scesi dagli impianti. Il laccetto è saldato al guanto ed un piccolo gancio di plastica si inserisce all'interno dell'impugnatura del bastoncino.
Nella caduta il dispositivo di "presunta" sicurezza non si è aperto e di conseguenza, essendomi rimasta "attaccata" la bacchetta alla mano, mi sono letteralmente strappato il pollice. Immaginate una leva della lunghezza di un metro e 25 ancorata alla vostra mano che vi può fare in caso di urto.
Prognosi: frattura di "Bennet", 30 gg di gesso
Per chi non lo sapesse, di mestiere faccio il pianista, vi lascio immaginare il disagio.
Se avessi avuto le mie vecchie bacchette, al primo sobbalzo o resistenza dovuta alla caduta mi si sarebbero sfilate e dopo essermi tolto la neve da dosso sarei stato di nuovo pronto per sciare.
Quest'anno pare che la Leki abbia prodotto dei nuovi bastoncini, con una vera e propria sicurezza, garantita da un sistema di molle... forse perché si sono accorti della potenziale pericolosità del vecchio modello (per intenderci quello con l'aggancio giallo di plastica).
Comunque, evitate di acquistare questi bastoncini con aggancio automatico... la comodità è meno importante della sicurezza!!
Davide
P.S. Qualcuno sa consigliarmi che fare, se fare eventualmente causa alla Leki?
Venerdì 7/08/2008, sciando a Badonecchia ho trasformato una semplice caduta (nella mia vita ne ho fatte a centinaia) in una brutta frattura al primo metacarpo del pollice della mano sinistra.
Vi direte "cadendo è normale rompersi delle ossa"... potrei anche concordare con voi se si trattasse di ossa delle gambe/bacino/costole.
Il mio dito è stato rotto dall'imbragatura del guanto, che lega la racchetta alla mano. Queste nuove bacchette infatti hanno un comodo dispositivo ad aggancio automatico che permette di non avere più i vecchi laccetti da infilarsi appena scesi dagli impianti. Il laccetto è saldato al guanto ed un piccolo gancio di plastica si inserisce all'interno dell'impugnatura del bastoncino.
Nella caduta il dispositivo di "presunta" sicurezza non si è aperto e di conseguenza, essendomi rimasta "attaccata" la bacchetta alla mano, mi sono letteralmente strappato il pollice. Immaginate una leva della lunghezza di un metro e 25 ancorata alla vostra mano che vi può fare in caso di urto.
Prognosi: frattura di "Bennet", 30 gg di gesso
Per chi non lo sapesse, di mestiere faccio il pianista, vi lascio immaginare il disagio.
Se avessi avuto le mie vecchie bacchette, al primo sobbalzo o resistenza dovuta alla caduta mi si sarebbero sfilate e dopo essermi tolto la neve da dosso sarei stato di nuovo pronto per sciare.
Quest'anno pare che la Leki abbia prodotto dei nuovi bastoncini, con una vera e propria sicurezza, garantita da un sistema di molle... forse perché si sono accorti della potenziale pericolosità del vecchio modello (per intenderci quello con l'aggancio giallo di plastica).
Comunque, evitate di acquistare questi bastoncini con aggancio automatico... la comodità è meno importante della sicurezza!!
Davide
P.S. Qualcuno sa consigliarmi che fare, se fare eventualmente causa alla Leki?