Era la prima volta che andavo a Plan, visto che c'è una gran crisi in Italia ci è toccato prenotare in una suite dell'Hotel Almhof-Call, a San Vigilio in quanto si faceva fatica a trovare posto....

Devo dire che il tempo trascorso in hotel è stato piuttosto interessante, soprattutto per la zona benessere di cui elenco alcune particolarità:
sauna alle erba 60°C
sauna finlandese secca a 90°
bagno turco a 45°
bella piscina tra rocce
vasche idromassaggio con oli essenziali
varie sale relax di cui con lettini con materasso ad acqua riscaldato, lettini di fieno, lettini standard, ecc.
Il cibo e generalmente l'ospitalità offerta sono stati all'altezza delle aspettative.
Il comprensorio è grandino, ma non certo immenso e non credo proprio possa arrivare ai 90km. dichiarati, cmq farò i calcoli a breve.
Le piste sono generalmente belle lunghe, grazie agli oltre 1300 metri di dislivello che si possono trovare partendo dalla cima del panettone (2275) a Riscone (950).
Proprio verso la zona di Riscone, quindi dalla parte opposta a San Vigilio, predominano la discesa 2 belle piste nere da circa 5 km. cadauna: la Sylvester e la Hermegg.
La prima è una nera abbastanza tranquilla e verso la fine presenta addirittura un bel pianone che penso sia oltre 1 km., la 2a invece direi che è abbastanza strepitosa in termini di pendenze e di tecnica: presenta gobbe che ne aggraviano la difficoltà ed il muro iniziale direi che non è proprio da prendere sottogamba.
Altra nera assolutamente da fare che considero veramente incredibile è la Erta, proprio sopra a San Vigilio: parte da una rossa e la cosa impressionante è che ad un certo punto ci si domanda dove sia la pista in quanto davanti sparisce tutto e si vede San Vigilio in basso!
Si passa quindi il baratro apparente e la 1a volta l'ho fatta mantenendomi strettamente sulla destra, parte in cui è decisamente meno ripida della sinistra (aoh, meno ripida ma va giù di brutto eh!).
Visto che la neve era fantastica l'abbiamo poi rifatta-rifatta-rifatta-rifatta-rifatta-rifatta....

Nel comprensorio poi ci sono alcune piste rosse ma che degnino di voce direi solamente la coppia Olang + la Furcia e una infinità quasi deprimente di piste azzurre!
Scendendo per Valdaora si può trovare anche un piccolo ma ben tenuto half-pipe, PURTROPPO unica attrazione per gli snowboarders presente nel comprensorio in quanto lo snow-park segnalato sulla cartina realmente NON esiste e c'è solo una pista da fare con i gommoncini (Fun-Park).
Francamente penso che un comprensorio del genere non possa non avere un paio di saltini accompagnati ad un paio di rails magari, se fossero poi situati sopra all'half-pipe sarebbe veramente carino in quanto il tutto sarebbe servito da una delle pochissime seggiovie.
A mio avviso altra nota dolente: OVOVIE!!!!!!
Ne ho veramente fatto il pieno, e stacca tutto e attacca e stacca e attacca, mammamia, anche per tratti corti: OVOVIA

Possibilità di fuori pista (neve permettendo): veramente infinite direi, soprattutto prima che inizi il bosco; il bosco è abbastanza fitto, per cui bisogna andare magari accompagnati da un locale.
Costo ski-pass: 34€ giornaliero (68 per 2 giorni!).
Attuale innevamento: piste perfette, fuoripista impossibili.
Altra particolarità: dall'anno prossimo Plan de Corones sarà collegato con Corvara, ovviamente con una ovovia (MA VA?!?!?!) di nome Piculin, che partirà dalla cima dell'ovovia Piz de Plaies, proprio sopra San Vigilio.
Così facendo entrerà a far parte dei comprensori collegati al Sellaronda, molto interessante tale collegamento.
Bye
