Dopo qualche giorno al mare a prender caldo abbiamo optato per una gita 'classica' per provare i ramponi nuovi fiammanti di Miky.
Salita da Breuil Cervinia alle 7:30 in direzione Plateau Rosa. In quota finalmente l'aria si fa respirabile e, nonostante le previsioni fossero avverse, la giornata e' stupenda

G10 Nuovi Fiammanti Partenza a razzo da Plateau verso il Kleine Matterhorn, la spianata si alza ed il muro verso la galleria di sottopasso vola via,
forse un po' troppo velocemente...
Arriviamo alla spianata del Breithorn e mi accorgo che la salita troppo veloce
ha lasciato il segno, il buon Miky ha fame d'aria.

Dopo una lunga pausa ripartiamo con calma e raggiungiamo il colle del Breithorn.
Ci affacciamo sul vallone della Verra e di fronte a noi il Quintino Sella ci saluta, com'e' piccolo il Rosa!

Quintino Sella
Uno sguardo alle condizioni, il tempo e' stabile, le uniche condense sono in basso verso Gressoney.
Attrezziamo un simpatico 'base camp' sulla piatta, barrette CocaCola acqua e vestiti per tutti i tipi di temperature, decido per una salita/discesa lampo.
Su e giu' con l'occhio sempre attento alle condizioni ed al puntino sulla piatta

La Punta Scendo praticamente di corsa l'ultimo tratto di pendio e raggiungo il pupo che ha scavato,
con la sua picozza, uno stupendo portacoca che tiene ghiacciatissima la bevanda.
Riprendiamo la via di rientro allargandoci verso i salti strapiombanti verso il Verra ma le condense
non ci lasciano granche' da vedere, optiamo per la discesa a razzo verso un meritato panino!

Bella gita in quota, lasciarsi l'afa alle spalle ha sempe un suo perche'!


Qui tutte le foto

Che spettacolo!! Due giorni prima io e Sergio avevamo tentato la salita verso il bivacco Carrel sotto il Cervino ma un temporale ci aveva fermati

andrea ha scritto:Che spettacolo!! Due giorni prima io e Sergio avevamo tentato la salita verso il bivacco Carrel sotto il Cervino ma un temporale ci aveva fermati

Interessante la gita, che impegno e livello sono necessari?

La passeggiata è piuttosto lunga ma fattibile. Si tratta di 1800 metri di dislivello, da 2050 a 3800 m. Sino al primo rifugio (2800 m) si tratta di una strada poderale, quindi con difficoltà zero. Poi il sentiero si stringe ma rimane molto semplice sino ai 3000 metri. Da quella quota in poi si fa un po' più tecnico con qualche passaggino di secondo grado e un po' esposto, almeno sino a dove siamo arrivati noi (3200 m). Poi il temporale ci ha spinto a tornare, cmq dalle descrizioni che abbiamo letto dovrebbe essere fattibile sino al bivacco. Anche la vetta del Cervino dovrebbe essere fattibile con qualche passaggio di terzo grado. La via dovrebbe essere attrezzata con corde fisse ma dopo il bivacco ci sono dei tratti molto esposti (sempre secondo le guide).
I passaggi più difficili dovrebbero essere tutti dopo il bivacco ma si tratta di una difficoltà legata più all'esposizione che all'aspetto tecnico.

Ho trovato un bel reportino, lo posto per chi desiderasse tentarci

http://www.kaps.it/pagine/montagna/gite ... carrel.php

Ciaooooo