Sono Paolo da Milano snowboardista intermedio aimè 50enne (ma dentro me ne sento 16).Da un paio d'anni sono passato dagli sci alla tavola per provare maggiore divertimento e per non morire di sedentarietà.Per voltare gli acceni di tartaruga e maniglie ai fianchi sto iniziando i i 180 in pista, i salti e i trick sui box degli snowpark ma vado anche in neve fresca.Sono diventato lupo solitario,automunito spazio,anche infrasettimanalmente ma solo nelle condizioni ideali sole-poco vento che altrimenti ferma gli impianti (detesto sciare mentre nevica),in "tutto" l'arco alpino e in alternativa se fa brutto sull'appennino tosco-emiliano;per intenderci il mio tutto va da Sestriere al Sellaronda tenendo come base Foppolo, paese che frequento da 35 anni,e il M.te Cimone,Corno alle scale e una volta anche l'Abetone.Al 99% le uscite sono in giornata (quindi levatacce alle 5 per le uscite più distanti andando piano un pallostrada) per limitare i costi anche se mi sono concesso una 3 giorni al Tonale con intermezzo al comprensorio di Campiglio.Località preferita Cervinia.
Beh una parola è poco e due sono troppe.
Ciao a tutti

Benvenuto, anche se questo caldo ci sta un po' distraendo

Grazie dell'accoglienza ,personalmente credo che farò come l'anno scorso:da adesso a Cervinia fino a che sono aperti,da maggio solo nei w.e. ,quindi concludo sullo Stelvio dopo di che da giugno inizio la stagione del (non so se può dire) windsurf.
E da Ottobre invece della prescistica mi iscrivo in palestra per saltare con i tappeti elastici:ci sono corsi anche per noi snowboarders infatti permettono di saltare con apposite tavole ai piedi ovvero si imparano a fare i numeri sul serio 360,540,720 con coordinazione e in sicurezza.La vasca con i cubotti di gommapiuma dev'essere pazzesca