TAV in Val di Susa

Qui è possibile di parlare di altro senza che si debba per forza parlare di neve o di montagna

Moderatore: sergio

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El posta sempar lu
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Messaggio da El posta sempar lu » 21 dic 2005, 09:55

Poi è vero che in Italia non si decide mai niente e ci vuole molto tempo prima di prendere una decisione. Quando la si prende poi non la si rispetta perchè ci si accorge che ha un costo politico troppo alto. Credo che sia ora di diventare adulti anche qui. Bisogna fare le scelte velocemente e perseguirle. Non si può impiegare 40 anni per decidere se costruire o meno un'autostrada
Esatto.....

Ospite

Messaggio da Ospite » 28 dic 2005, 08:28

Il problema è che forse sarebbe necessario riuscire a portare a termine scelte su altre opere più urgenti. E i nomi li ho già fatti, non sono come chi indica l'opera da costruire come non necessaria, dicendo che basta la semplice riqualificazione della rete esistente o come chi addita altre priorità con il solo scopo di non fare nulla. Spesso e volentieri non basta. La mia non è una scusa per non fare mai nulla, anzi..

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andrea
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Messaggio da andrea » 20 nov 2007, 22:22


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Paulomars
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Messaggio da Paulomars » 20 nov 2007, 23:04

Buona notizia!

E ve lo dice un italo francese...

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lotharmatthaus
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Messaggio da lotharmatthaus » 21 nov 2007, 00:02

direi ottima notizia... siamo il paese delle occasioni perse - mi scuserete il filo di retorica - almeno questa è solo ritardata.

fedest
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Messaggio da fedest » 21 nov 2007, 01:51

per qualcuno (ma veramente pochi) sarà anche ottima..... io dico soltanto che la TAV a me personalmente è costata sei anni di rotture di cgln,e non è ancora finita, un incidente al 50/50.. il doppio del tempo impiegato nei trasferimenti di tragitto casa lavoro, per non parlare di cosa è costato in vite umane direttamente o indirettamente coinvolte, se questo è progresso...... :? :? :?

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Rob_Roy
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Messaggio da Rob_Roy » 21 nov 2007, 07:38

fedest ha scritto:.... sei anni di rotture di cgln,e non è ancora finita, un incidente al 50/50.. il doppio del tempo impiegato nei trasferimenti di tragitto casa lavoro, per non parlare di cosa è costato in vite umane direttamente o indirettamente coinvolte, se questo è progresso...... :? :? :?
Questo è il progresso Fedest!

Pensi che negli altri paesi infrastrutture simili "nn costino" quello che ti sta costando a te (a te direttamente, a tutti in aumenti delle tasse...)?!
Tutte le infrastrutture hanno un costo, si spera infatti che si siano valutati molto bene i costi ed i futuri benefici!

Bye :P

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El posta sempar lu
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Messaggio da El posta sempar lu » 21 nov 2007, 09:01

Ottima notizia. :D
Non credo, però, che i ValSusini l'abbiano presa bene quanto noi!
per qualcuno (ma veramente pochi) sarà anche ottima..... io dico soltanto che la TAV a me personalmente è costata sei anni di rotture di cgln,e non è ancora finita, un incidente al 50/50.. il doppio del tempo impiegato nei trasferimenti di tragitto casa lavoro, per non parlare di cosa è costato in vite umane direttamente o indirettamente coinvolte, se questo è progresso......
Certo che è progresso Fedest....
Anche io percorro la Milano-Torino circa 2 volte alla settimana per lavoro. Un lungo cantiere per allargare l'autostrada e permettere la creazione della linea ferroviaria veloce.
Certo, un sacco di problemi (code, incidenti, sassi in giro per l'autostrada, ecc...) ma senza questi è impossibile migliorare e svilupparsi.

Dipende tutto da come il singolo si pone di fronte a queste difficoltà. Se ci lamentiamo solo, senza pensare ai benefici futuri...sarà sempre uno strazio!

Stavo leggendo un articolo poco tempo fa sulla costruzione delle grandi opere (TUV, Autostrada pedemontana, trasporti, ecc...).
La conclusione è stata che siamo arrivati al paradosso che NON costriuire queste opere, costa molto di più che farle. (incidenti, tempo di percorrenza, ambiante, ecc...)
Pensiamoci bene...... :shock:

fedest
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Messaggio da fedest » 21 nov 2007, 10:59

allora non mi sono spiegato bene, anzi non avete colto cosa intendevo mettere il luce.
Spesso, che dico, SEMPRE queste opere finiscono (se e quando finiscono)per creare più problemi di quanti ne risolvono, anche perchè nella regia di tutto il "carosello-iter" ci sono mega speculazioni, interessi fortissimi che vanno dall'illegalità più evidente a quella semi nascosta politica.Si cerca di dare un senso ad opere, che se verranno sfruttate al meglio, produrranno ben poche migliorie, (non sappiamo ancora quale futuro economico ci aspetta vedi Asia in primis) e noi metiamo giù rotaie che odorano più di far-west che di futuro.
E si fa tutto questo dando sempre un disagio enorme, il vero progresso si ottiene con mezzi giusti e senza tanti "polveroni" senza dover spendere e giustificare per forza, immani risorse e quando si tratta di vite umane il tale "progresso" non ha senso.....

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Rob_Roy
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Messaggio da Rob_Roy » 21 nov 2007, 12:06

You are welcome in the real world Fedest! :lol:

Did you live in Matrix before today?!

Bye :P

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