Montecampione. Alzi la mano chi (ci) e' stato
Moderatori: El posta sempar lu, Rob_Roy
- Rob_Roy
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Si, salvo ulteriori imprevisti direi si al 99%.
Colere, a Clusone sta uno dei miei amici di BG, che tra l'altro sfiga vuole che la prossima settimana non ci sarà...
Cmq sono con la famiglia, per cui vedete voi se fare un salto o no, di solito io sto con la bimba piccola (7 anni) che le piste le fa tutte, ma ne fa 2 al giorno e poi è ora di rientrare....
Bye
Colere, a Clusone sta uno dei miei amici di BG, che tra l'altro sfiga vuole che la prossima settimana non ci sarà...
Cmq sono con la famiglia, per cui vedete voi se fare un salto o no, di solito io sto con la bimba piccola (7 anni) che le piste le fa tutte, ma ne fa 2 al giorno e poi è ora di rientrare....
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Pomeridiano a Montecampione
Dopo tanti annunci e manifestazioni di interesse, sabato ho fatto un pomeridiano Montecampione. Tempo variabile purtroppo, nonostante in pianura fosse una giornata memorabile.
Il comprensorio non è immenso, in tre ore si percorrono tutte le piste. Anche gli impianti sono piuttosto datati, eccetto la seggiovia Monte Corniolo ad Alpiaz, a quattro posti ad ammorsettamento automatico che, tra l'altro, serve le piste più lunghe e più entusiasmanti. La già citata canalone e la panoramica, molto entusiasmanti. Altria pista che mi è piaciuta molto è la 16 (Secondino n.1) mentre la nera che scende a Prato Secondino mi ha un po' deluso. Non male anche la pista 21 Dosso Beccherie.
La neve era discreta, nonostante la quota media delle piste fosse piuttosto bassa e nonostante le temperature si siano già alzate parecchio. In fondo siamo a metà marzo..
Montecampione è molto vicino alle grandi città anche se la strada dopo Bergamo è molto trafficata e questo allunga parecchio i tempi
Il comprensorio non è immenso, in tre ore si percorrono tutte le piste. Anche gli impianti sono piuttosto datati, eccetto la seggiovia Monte Corniolo ad Alpiaz, a quattro posti ad ammorsettamento automatico che, tra l'altro, serve le piste più lunghe e più entusiasmanti. La già citata canalone e la panoramica, molto entusiasmanti. Altria pista che mi è piaciuta molto è la 16 (Secondino n.1) mentre la nera che scende a Prato Secondino mi ha un po' deluso. Non male anche la pista 21 Dosso Beccherie.
La neve era discreta, nonostante la quota media delle piste fosse piuttosto bassa e nonostante le temperature si siano già alzate parecchio. In fondo siamo a metà marzo..
Montecampione è molto vicino alle grandi città anche se la strada dopo Bergamo è molto trafficata e questo allunga parecchio i tempi
Ben più interessante la Piana del Gaver - Bagolino (Bs) che si trova alle spalle di Montecampione raggiungibile dalla Val Trompia ... verso il passo del Crocedomini.
Piste più lunghe, più larghe, meglio tenute, molta più neve, con impianti datati ma praticamente senza file.
Visitato di domenica e, pur svolgendosi contemporanemanente tre gare amatoriali (snowboard cross, slalom giagante, fondo) il comprensorio era tranquillamente fruibile...
Spettacolare per fuoripista, a mè in alcuni punti a ricordato, seppur alla lontana, il Trentino
per informazioni
http://www.blumonbreak.it
http://www.bagolinoinfo.it
http://www.bagolinoweb.it
Piste più lunghe, più larghe, meglio tenute, molta più neve, con impianti datati ma praticamente senza file.
Visitato di domenica e, pur svolgendosi contemporanemanente tre gare amatoriali (snowboard cross, slalom giagante, fondo) il comprensorio era tranquillamente fruibile...
Spettacolare per fuoripista, a mè in alcuni punti a ricordato, seppur alla lontana, il Trentino
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allora innanzitutto montecampione è in provincia di brescia!
poi i km di piste sono circa 25. posto che è vicino a milano, quindi per una giornata sugli sci va più che bene, la località sciistica è un po' morta.
infatti gli impianti sono obsoleti, scomodi e di una lentezza disarmante, eccezion fatta er l'unico agganciamento automatico, una sa4 poma.
la maggior parte delle piste (che sono un buon numero) sono trascurabili, vi segnalo le stesse che diceva ur, (le due servite dall'agganciamento automatico per intenderci), in più sono molto godibili la rossa del secondino e soprattutto la variante nera, che è chiusa da qualche anno e permette quindi un divertente fuoripista. carino anche il dosso beccherie, che però è esposta male e quindi la neve fa sempre pietà.
capitolo manutenzione piste: un disastro, una delle località peggiori in cui sia stato da questo punto di vista.
la località è in crisi fondamentalmente per il mancato rinnovamento degli impianti, causato dalla gestione dissennata della società alpiaz. infatti ci sono praticamente solo seconde case (la descrizione di ur è realistica), quindi 0 posti letto a rotazione (c'è solo un aplitur per le settimane bianche mi pare) il che come si sa è la morte delle località turistiche.
novità: pare che faranno un secondo punto di accesso alla località dall avaltrompia con una nuova seggiovia
poi i km di piste sono circa 25. posto che è vicino a milano, quindi per una giornata sugli sci va più che bene, la località sciistica è un po' morta.
infatti gli impianti sono obsoleti, scomodi e di una lentezza disarmante, eccezion fatta er l'unico agganciamento automatico, una sa4 poma.
la maggior parte delle piste (che sono un buon numero) sono trascurabili, vi segnalo le stesse che diceva ur, (le due servite dall'agganciamento automatico per intenderci), in più sono molto godibili la rossa del secondino e soprattutto la variante nera, che è chiusa da qualche anno e permette quindi un divertente fuoripista. carino anche il dosso beccherie, che però è esposta male e quindi la neve fa sempre pietà.
capitolo manutenzione piste: un disastro, una delle località peggiori in cui sia stato da questo punto di vista.
la località è in crisi fondamentalmente per il mancato rinnovamento degli impianti, causato dalla gestione dissennata della società alpiaz. infatti ci sono praticamente solo seconde case (la descrizione di ur è realistica), quindi 0 posti letto a rotazione (c'è solo un aplitur per le settimane bianche mi pare) il che come si sa è la morte delle località turistiche.
novità: pare che faranno un secondo punto di accesso alla località dall avaltrompia con una nuova seggiovia
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confermo: impianti vecchi
Anche io ho avuto la stessa impressione: impianti lasciati a se stessi, cosa peraltro abbastanza comune sulle prealpi lombade. Credo che il problema sia che ormai i turisti tendono a lasciare le prealpi per le località più lontane ma anche più famose. Il turismo domenicale porta una certa ricchezza. Il turismo da settimane bianche (ved Alto Adige) porta invece molti più soldi e uno sfruttamento più razionale delle risorse. E questo porta inevitabilmente ad un miglioramento del servizio che porta ancoa più turisti e ulteriori investimenti in impianti e strutture ricettive. Chi perde il treno del rinnovamento deve poi accontentarsi delle briciole..
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- sergio
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Si in effetti perderemo una parte di piccoli comprensori ke fanno parte del nostro "patrimonio" sciistico, ma alla fine la legge di mercato è questa se cn le briciole riusciranno a sfamarsi meglio per loro, ma se no avremo molte meno piccole località nei prossimi anni e sempre più grosse località...