Comune di Roccaforte Mondovì CUNEO
L U R I S I A -M O N T E P I G N A
RIAPERTURA DEL COMPRENSORIO
- Il sindaco di Roccaforte-Mondovì,Paolo Bongiovanni,taglia il nastro.
RIAPRIRE IMPIANTI,PISTE DA SCI E RIFUGI DI LURISIA PER CONTRIBUIRE AL RILANCIO ECONOMICO-TURISTICO DI QUESTA ZONA.
Una vera scommessa infatti per l'Amministrazione locale e le aziende (Acque e terme Lurisia,commercianti ecc.) che non hanno messo il cartello “vendesi” sulle loro proprietà,come purtroppo abbiamo notato,a decine,appesi ai muri,attraversando la frazione in auto.Apro una piccola parentesi:
Oggi un solo Hotel a Lurisia e basta (14 hotel 30 anni fa,con una banca,3 discoteche e perfino un Casinò)....cos'è successo?
Rivalità,gelosie tra le famiglie del posto? Chiusa parentesi.
E la gente ha risposto numerosa all'appello:parcheggi strapieni,automobili sul ciglio della strada,nei campi.
- Parcheggi strapieni a Lurisia,alla partenza della cabinovia.
A 2-3 minuti d'auto dal paese si prende la cabinovia che porta gli sciatori
- Arrivo in quota della cabinovia
- Genzianella,pista bella e panoramica.
- Rossa Genzianella
- Panorama sulla valle con il Monviso più alto di tutte le altre montagne.
Le piste,rosse e nere,sono larghe,ben preparate e servite da un buon innevamento artificiale programmato,che ha consentito la riapertura del comprensorio in un Inverno ancora avaro di neve.
Ci sono 3 skilift funzionanti e un tapis roulant.
Lo skilift Pineta e la seggiovia sono ancora chiusi perchè necessitano di restauro e di neve fresca in abbondanza.
In condizioni di innevamento ottimali,si può scendere a valle sciando su una pista di c.3,5 Km di lunghezza che parte dalla cima del Monte Pigna e arriva a valle,alla partenza della cabinovia,con ben 922 mt di dislivello: IL PISTONE.
- Indicazioni piste
E dopo il taglio del nastro e brevi discorsi delle autorità presenti,i balli occitani in costume
- Balli occitani,tipici della zona.
- Sabrina e Marcello si rilassano al sole con la musica occitana.
- Polentata ottima
Auguriamo a tutti gli affezionati del posto di passare ancora molte giornate così in questo posto bellissimo,che non potrà competere con i comprensori vicini,più grandi e meglio attrezzati,(Prato Nevoso,per es.) ma che potrà contare comunque su alcuni vantaggi non trascurabili,sui quali puntare per rilanciare la stazione sciistica:
1)Skipass più economico:gratis fino a 8 anni,€ 18 fino a 13 anni,€ 23 per gli adulti.
2)La gentilezza e la disponibilità degli addetti ai lavori,che nei comprensori di piccole dimensioni in poco tempo conoscono tutti i turisti.Nasce così quel rapporto di amicizia quasi inesistente nelle località sciistiche più rinomate.
3)Presentare ai turisti le specialità culinarie tipiche del posto,cibo fresco,non confezionato dalla grande distribuzione.Slow food.
Inutile pensare di modernizzare gli impianti,come si sentiva nelle varie discussioni a tavola o sulle sdraio.....
Ci vorrebbero troppi soldi.
La cabinovia a due posti può essere un deterrente per chi ha fretta di arrivare sulle piste:25 minuti di risalita non sono pochi,ma si possono ingannare ammirando lo splendido panorama e mandando gli ultimi messaggi con il cellulare.
Chi ha fretta non è adatto a frequentare una località così singolare.
Le seggiovie sono meglio degli skilift?
Per i muscoli no,per il tempo si,ma chi viene qui deve rilassarsi,deve godersi il posto..........non deve aver fretta!!!
Marcello