Sciare a Zermatt e' uno spettacolo
Tornerei a Zermatt anche solo per vedere un'altra volta il panorama dal piccolo cervino. Mai visto qualcosa di più bello. Da lasciare a bocca aperta. (monte bianco, cervino, monte rosa e in lontananza vedevo monti che non so se fossero gli appennini della liguria!) sabato, quando andrea aveva la febbre, era una giornata magnifica, non c'era una nuvola, era tutto stupendo; mi è dispiaciuto non condividerla con qualcun'altro. Ho visitato anche il palazzo di ghiaccio e l'igloo sul gornergrat molto belli.
Un'altra cosa che mi è piaciuta sono le piste sul plateau rosà: praticamente immense , larghissime, mai viste così larghe, neve perfetta e con la giusta pendenza, poi con vista valle e cervino.... Poi vicino c'era anche la zona salti (Gravity Park) molto divertente.
Un punto negativo però per me è stato la presenza di numerosi tratti pianeggianti dove bisognava racchettare (tra parentesi io uso gli snow blade e sono senza racchette), veramente tanti, ad esempio la pista di rientro dal furi che costeggia il fiume... piatta e segnalata come rossa.
Un'altro punto negativo: nere assenti. Ne ho fatta solo una sul rothorn degna di essere una nera. Un'altra al furg al massimo era una rossa secondo me!
Se mi vengono altre cose da dirvi ve le dico dopo....
Un'altra cosa che mi è piaciuta sono le piste sul plateau rosà: praticamente immense , larghissime, mai viste così larghe, neve perfetta e con la giusta pendenza, poi con vista valle e cervino.... Poi vicino c'era anche la zona salti (Gravity Park) molto divertente.
Un punto negativo però per me è stato la presenza di numerosi tratti pianeggianti dove bisognava racchettare (tra parentesi io uso gli snow blade e sono senza racchette), veramente tanti, ad esempio la pista di rientro dal furi che costeggia il fiume... piatta e segnalata come rossa.
Un'altro punto negativo: nere assenti. Ne ho fatta solo una sul rothorn degna di essere una nera. Un'altra al furg al massimo era una rossa secondo me!
Se mi vengono altre cose da dirvi ve le dico dopo....
- Rob_Roy
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- Località: Monte San Pietro (BO)
Si, vedevi la Liguria e tutti i suoi monti alle spalle.
nn so se la visibilità era paragonabile a questa, ma lo spettacolo che si vede da lassu è veramente impressionante e ti rimarrà per l'eternità!
Bye
nn so se la visibilità era paragonabile a questa, ma lo spettacolo che si vede da lassu è veramente impressionante e ti rimarrà per l'eternità!
Bye
- Allegati
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- Veduta sulla Liguria e vista del Monviso
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Ciao Mursico mi spiace che non abbiamo visto i nostro rispettivi messaggi, altrimenti sabato ci saremmo fatti una bella sciata insieme... il guaio e che eravamo entrambe in contatto con andrea ma lui è andato ko... a proposito andrea ti sei perso una giornata splendida, purtroppo l'unica del mio periodo a Cervinia.
Il clima mi ha veramente massacrato, posso assicurarti Mursico che ha quasi sempre spirato un vento fortissimo e gli impianti nella zona del plateau erano spesso chiusi a ragione, ma questo a gennaio lo si può mettere in conto. Chi va a sciare in quel periodo certo lo fa perchè apprezza la neve dura e non pensa di trovare una pappa simile a quella di marzo sugli Appennini.
Il colmo lo si è raggiunto una mattina quando all'apertura degli impianti a Cervinia ho iniziato a sentirmi a dosso il ticchettio delle gocce d'acqua… GENNAIO, 2050m, AD UN ORETTA DALL'ALBA, PIOGGIA................. non potete nemmeno immaginare i moccoli che ho tirato.
A dire il vero una altra bella giornata con temperature più basse c'è stata l'11, ma io l'ho passata su una tazza del bagno... quando la sfiga ti addenta non lascia mai la presa. Il giorno prima ho fatto l’ultima discesa sul ventima alla reggimi che ti tengo, pensavo che avendo mangiato poco mi avesse colto una crisi di fame, andando in bici le conosco, ma arrivato a casa ho iniziato le mie visite in bagno……..
Una nota sugli impianti nuovi: Valtournanche, e chi li ha visti. Il 5 il collegamento era chiuso per vento, i due giorni seguenti sono stato a Zermatt, consigliabile in tutti i giorni festivi, e nei successivi la Bec Carre è stata ferma per noie tecniche; Gli impianti del Cretaz al momento poco interessanti, la sei posti senz’altro comoda per l’arroccamento ma, se non fanno al più presto la nuova Rocce Bianche, poco giova a chi ama sciare; Per il Furi-Riffelberg che dire… impianto splendido, comodassimo ed utilissimo… come al solito Zermat ha lasciato al palo Cervinia.
ciao maco
Il clima mi ha veramente massacrato, posso assicurarti Mursico che ha quasi sempre spirato un vento fortissimo e gli impianti nella zona del plateau erano spesso chiusi a ragione, ma questo a gennaio lo si può mettere in conto. Chi va a sciare in quel periodo certo lo fa perchè apprezza la neve dura e non pensa di trovare una pappa simile a quella di marzo sugli Appennini.
Il colmo lo si è raggiunto una mattina quando all'apertura degli impianti a Cervinia ho iniziato a sentirmi a dosso il ticchettio delle gocce d'acqua… GENNAIO, 2050m, AD UN ORETTA DALL'ALBA, PIOGGIA................. non potete nemmeno immaginare i moccoli che ho tirato.
A dire il vero una altra bella giornata con temperature più basse c'è stata l'11, ma io l'ho passata su una tazza del bagno... quando la sfiga ti addenta non lascia mai la presa. Il giorno prima ho fatto l’ultima discesa sul ventima alla reggimi che ti tengo, pensavo che avendo mangiato poco mi avesse colto una crisi di fame, andando in bici le conosco, ma arrivato a casa ho iniziato le mie visite in bagno……..
Una nota sugli impianti nuovi: Valtournanche, e chi li ha visti. Il 5 il collegamento era chiuso per vento, i due giorni seguenti sono stato a Zermatt, consigliabile in tutti i giorni festivi, e nei successivi la Bec Carre è stata ferma per noie tecniche; Gli impianti del Cretaz al momento poco interessanti, la sei posti senz’altro comoda per l’arroccamento ma, se non fanno al più presto la nuova Rocce Bianche, poco giova a chi ama sciare; Per il Furi-Riffelberg che dire… impianto splendido, comodassimo ed utilissimo… come al solito Zermat ha lasciato al palo Cervinia.
ciao maco
- lotharmatthaus
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Eccomi qui a raccontare la domenica sulle nevi di Valtournenche, Cervinia e Zermatt.
La giornata è iniziata prestissimo, alle 5 e 40 caricavamo gli sulla macchina, alle 8 eravamo a Valtournenche (con le biglietterie ancora chiuse) e alle 8.20 eravamo in attesa dell'apertura della telecabina. Alle 8.25 timbravamo il cartellino. A La Salette ci siamo visti costretti a ripetere due o tre volte la seggiovia Motta perchè quando siamo arrivati stavano ancora mettendo i seggiolini della Bec Carre'
Poi la salita verso Cervnia. Abbiamo provato subito la parte alta della Ventina, veramente fantastica. Neve ottima e ancora nessuno in pista.
Varchiamo il confine
e ci buttiamo giù verso Zermatt con neve ottima sino a Furgg, poi più si scendeva più la neve diventava pappa. Ecco finalmente la nuova telecabina Riffelberg Express, davvero comodissima. Con il nuovo impianto si evitano ben due salite con gli sci in spalla e un lungo e tortuoso giro. Dopo la seggiovia esaposto coperta scendiamo sulla pista Kelle. Alle 11.10 siamo a Gant. E' record, non siamo mai arrivati così presto. Non possiamo esimerci dal fare una discesa sulla White Hare, la pista che preferisco nel comprensorio.
A questo punto è la volta della zona del Sunnega con l'immancabile discesa sulla Obere National, come il buon Fedest insegna. Peccato per la neve troppo molle che ha un po' guastato la discesa Ancora qualche discesa e poi su al Rothor per pranzo e foto ricordo del team
Un paio di discese nella zona della seggiovia Kumme e poi si inizia il rientro. La neve comincia ad essere marcia e pesante anche in alto. Nuova salita verso Hotali e poi giù di corsa a prendere il treno
Ecco anche qui qualche pista in galleria
prima di iniziare la lunga salita verso il Piccolo Cervino.
Eccoci finalmente all'ultima discesa verso Valtournenche. La giornata finisce come è iniziata: sulla seggiovia Bec Carrè stanno togliendo i seggiolini
Arrivati a Valtournenche ci aspettano 3 taglieri di affettati misti e formaggio con la marmellata e una bella bottiglia di rosso. Tutti meritati direi
La giornata è iniziata prestissimo, alle 5 e 40 caricavamo gli sulla macchina, alle 8 eravamo a Valtournenche (con le biglietterie ancora chiuse) e alle 8.20 eravamo in attesa dell'apertura della telecabina. Alle 8.25 timbravamo il cartellino. A La Salette ci siamo visti costretti a ripetere due o tre volte la seggiovia Motta perchè quando siamo arrivati stavano ancora mettendo i seggiolini della Bec Carre'
Poi la salita verso Cervnia. Abbiamo provato subito la parte alta della Ventina, veramente fantastica. Neve ottima e ancora nessuno in pista.
Varchiamo il confine
e ci buttiamo giù verso Zermatt con neve ottima sino a Furgg, poi più si scendeva più la neve diventava pappa. Ecco finalmente la nuova telecabina Riffelberg Express, davvero comodissima. Con il nuovo impianto si evitano ben due salite con gli sci in spalla e un lungo e tortuoso giro. Dopo la seggiovia esaposto coperta scendiamo sulla pista Kelle. Alle 11.10 siamo a Gant. E' record, non siamo mai arrivati così presto. Non possiamo esimerci dal fare una discesa sulla White Hare, la pista che preferisco nel comprensorio.
A questo punto è la volta della zona del Sunnega con l'immancabile discesa sulla Obere National, come il buon Fedest insegna. Peccato per la neve troppo molle che ha un po' guastato la discesa Ancora qualche discesa e poi su al Rothor per pranzo e foto ricordo del team
Un paio di discese nella zona della seggiovia Kumme e poi si inizia il rientro. La neve comincia ad essere marcia e pesante anche in alto. Nuova salita verso Hotali e poi giù di corsa a prendere il treno
Ecco anche qui qualche pista in galleria
prima di iniziare la lunga salita verso il Piccolo Cervino.
Eccoci finalmente all'ultima discesa verso Valtournenche. La giornata finisce come è iniziata: sulla seggiovia Bec Carrè stanno togliendo i seggiolini
Arrivati a Valtournenche ci aspettano 3 taglieri di affettati misti e formaggio con la marmellata e una bella bottiglia di rosso. Tutti meritati direi
ebbravi,.....ma scendendo dalla national, a che altezza si arriva adesso, prima che la pista finisca?...parlo del tratto rosso, l'ultima volta che sono arrivato li,per riprendere il Sunnegga son sceso con l'ascensore, di molti metri.....altre volte sempre in ascensore(un'altro) più in basso.....ma c'è ne sono altri????
Un gran bel sabato in quel di Zermatt,il merito primo al grande Rob che ha saputo coinvolgere una buona dozzina di "disperati della neve" e in barba alle previsioni meteo, ci siamo regalati una superba giornata di sole e ottima neve,ed alla fine anche una discreta dose "fatica"....Ringrazio anche tutto lo staff che si è prodigato a tener bene in pista tutti e senza alcun problema.Ora si aspetta la prossima uscita.
p.s. ma chi diceva che il Rob andava piano??? non sono riuscito a sverniciargli il doppiopetto.....
p.s. ma chi diceva che il Rob andava piano??? non sono riuscito a sverniciargli il doppiopetto.....
- El posta sempar lu
- livello: sci totale
- Messaggi: 1621
- Iscritto il: 06 ott 2005, 15:26
- Località: castellanza
Eccomi di nuovo qui a raccontare agli assenti la nostra giornata sulla neve. Purtroppo si è visto subito che il tempo non era il massimo e che neve e nuvole basse ci avebbero guastato la giornata
Dopo essere saliti al Plateu Rosa abbiamo deciso di scendere verso Zermatt per cercare condizioni migliori. Putroppo anche a Zermatt non si vedeva nulla. Infatti anche nella seconda foto ci sono grandi nuvoloni carichi alle spalle. Qui vedete tutto il gruppo con la sola eccezione di Volcomaniac e del suo amico che erano rimasti a Cervinia
Il brutto tempo accompagna anche i più impavidi di noi che hanno deciso di fidarsi della funivia dello Stockhorn
e sfidare le gobbe sino a Gant
Ci siamo comunque divertiti tantissimo, non riuscivamo più a far fermare il Rob. Qualcuno gli direbbe che la pista è finita, please
Solito rientro a tardissima ora alla base. Ecco i gatti già al lavoro al Plan Mason durante il nostro rientro. Qui il tempo era brutto sul serio e nell'ultima discesa procedevamo lentamente per non perderci. E non era facile rimanere con il gruppo, Brandon ci ha fatto stare in pensiero per qualche minuto:D
Dopo essere saliti al Plateu Rosa abbiamo deciso di scendere verso Zermatt per cercare condizioni migliori. Putroppo anche a Zermatt non si vedeva nulla. Infatti anche nella seconda foto ci sono grandi nuvoloni carichi alle spalle. Qui vedete tutto il gruppo con la sola eccezione di Volcomaniac e del suo amico che erano rimasti a Cervinia
Il brutto tempo accompagna anche i più impavidi di noi che hanno deciso di fidarsi della funivia dello Stockhorn
e sfidare le gobbe sino a Gant
Ci siamo comunque divertiti tantissimo, non riuscivamo più a far fermare il Rob. Qualcuno gli direbbe che la pista è finita, please
Solito rientro a tardissima ora alla base. Ecco i gatti già al lavoro al Plan Mason durante il nostro rientro. Qui il tempo era brutto sul serio e nell'ultima discesa procedevamo lentamente per non perderci. E non era facile rimanere con il gruppo, Brandon ci ha fatto stare in pensiero per qualche minuto:D
Ultima modifica di Anonymous il 01 apr 2007, 21:20, modificato 1 volta in totale.