Tragedia al Tonale, due morti
Moderatori: sergio, El posta sempar lu, Rob_Roy
...obbligo per tutti...
...secondo me almeno il casco doverebbe essere obbligatorio per tutti...(tra l'altro io ancora non lo porto...e faccio male)...
...per il paraschiena uguale importanza...
...il casco è anche comodo...se devi portare un cappello, tanto vale il casco...
...per il paraschiena uguale importanza...
...il casco è anche comodo...se devi portare un cappello, tanto vale il casco...
- lotharmatthaus
- livello: sci totale
- Messaggi: 2970
- Iscritto il: 03 lug 2006, 14:10
- Località: Monza
- Contatta:
concordo, dovrebbe essere obbligatorio, anche perchè se alcuni lìhanno e altri no diventa ancora più pericoloso per quelli che non l'hanno, nel caso di scontri testa a testa.
poi è veramente comodissimo, è come non averlo, l'unico fastidio si ha quando fa caldo...
poi è veramente comodissimo, è come non averlo, l'unico fastidio si ha quando fa caldo...
Ultima modifica di lotharmatthaus il 01 feb 2007, 10:25, modificato 1 volta in totale.
e che ti devo dire...andrea ha scritto:Non ho nè paraschiena nè casco. Ci penso da un po' ma non mi sono ancora deciso. Per il paraschiena mi dicevano che non si sente nemmeno. Contraddici questa teoria? Forse anche perchè i movimenti sullo snow sono diversi da quelli sugli sci..
ho provato la placca a 3 per la schiena, ho fatto una discesa e l'ho buttata, ho provato il corpetto della dainese e mi è venuto un attacco di claustrofobia...
io ti consiglio di fartela prestare, di provarla e poi vedi...
penso comunque che abbia meno impatto su uno sciatore...ma è una teoria
- Rob_Roy
- livello: sci totale
- Messaggi: 2237
- Iscritto il: 11 nov 2005, 10:48
- Località: Monte San Pietro (BO)
Purtroppo tutti gli anni assistiamo a questi incredibili e drammatici avvenimenti.
Io francamente però sono costretto a pensare che la colpa di queste tragedie sia sempre una ed una sola: la velocità.
Anche se io vado a sciare piuttosto protetto (pantaloncini Dainese, casco e paraschiena 5 placche) nn sono della opinione che bisogna andare con una armatura per avere paura di scontrarsi con qualcuno, di fatti spesso se so che in un comprensorio nn ci sono rails da provare nn mi metto il paraschiena perchè è un pò "impaccivo", nel senso che se nn lo stringo mi scende e se lo stringo mi toglie un pò la respirazione, visto che ha una fascia elastiva in vita.
L'anno scorso mi sono scontrato violentemente con un mio amico snowboarder, io sono destro avanti e lui sinistro avanti, scendavamo paralleli senza saperlo schiena a schiena per cui alla chiusura di una curva ci siamo scontrati senza accorgercene: una botta tremenda!!!!
Non ci siamo fatti nulla se nn rimanere in pista per qualche minuto accasciati senza fiato, non oso pensare cosa ci vuole per "sfondare un cranio" o "rompere una colonna vertebrale".
A mio avviso lo sci è notevolmente più stabile dello snow e difficilmente si fanno cadute dove si picchia la testa, io le protezioni me le metto in quanto mi farei male "da solo", nn perchè ho paura che qualcuno mi venga addosso, nn ci voglio nemmeno pensare a questa cosa!
Con lo snow un capottamento nn è difficile da fare, basta sbagliare un saltino o sottovalutare un dosso, per cui l'uso di un buon casco per quanto mi riguarda si è rivelato spesso molto utile!
Non so chi di voi ha sentito le PAROLE SANTE di Giorgio Rocca, intervistato proprio su questa tragedia, sostanzialmente ha detto: "è inutile pensare di fare piste diversificate tra sciatori e snowboarders, è importante aumentare il controllo sulle piste, che siano carabinieri o altri tipi di controllori, bisogna aumentare il controllo".
Dalla mia l'unica merdosa nota positiva è che, almeno per ora, quest'anno gli sempre additati snowboarders nn hanno ancora fatto cazzate da telegiornale, forse così la gente capirà che il popolo della montagna è "unico".
Bye
Io francamente però sono costretto a pensare che la colpa di queste tragedie sia sempre una ed una sola: la velocità.
Anche se io vado a sciare piuttosto protetto (pantaloncini Dainese, casco e paraschiena 5 placche) nn sono della opinione che bisogna andare con una armatura per avere paura di scontrarsi con qualcuno, di fatti spesso se so che in un comprensorio nn ci sono rails da provare nn mi metto il paraschiena perchè è un pò "impaccivo", nel senso che se nn lo stringo mi scende e se lo stringo mi toglie un pò la respirazione, visto che ha una fascia elastiva in vita.
L'anno scorso mi sono scontrato violentemente con un mio amico snowboarder, io sono destro avanti e lui sinistro avanti, scendavamo paralleli senza saperlo schiena a schiena per cui alla chiusura di una curva ci siamo scontrati senza accorgercene: una botta tremenda!!!!
Non ci siamo fatti nulla se nn rimanere in pista per qualche minuto accasciati senza fiato, non oso pensare cosa ci vuole per "sfondare un cranio" o "rompere una colonna vertebrale".
A mio avviso lo sci è notevolmente più stabile dello snow e difficilmente si fanno cadute dove si picchia la testa, io le protezioni me le metto in quanto mi farei male "da solo", nn perchè ho paura che qualcuno mi venga addosso, nn ci voglio nemmeno pensare a questa cosa!
Con lo snow un capottamento nn è difficile da fare, basta sbagliare un saltino o sottovalutare un dosso, per cui l'uso di un buon casco per quanto mi riguarda si è rivelato spesso molto utile!
Non so chi di voi ha sentito le PAROLE SANTE di Giorgio Rocca, intervistato proprio su questa tragedia, sostanzialmente ha detto: "è inutile pensare di fare piste diversificate tra sciatori e snowboarders, è importante aumentare il controllo sulle piste, che siano carabinieri o altri tipi di controllori, bisogna aumentare il controllo".
Dalla mia l'unica merdosa nota positiva è che, almeno per ora, quest'anno gli sempre additati snowboarders nn hanno ancora fatto cazzate da telegiornale, forse così la gente capirà che il popolo della montagna è "unico".
Bye
Secondo me potrebbe succedere in pista qualcosa di simile rispetto a quello che succede sulle autostrade che ho studiato abbastanza approfonditamente per un paio di anni
1) Piste affollate e molta gente. La velocità è generalmente moderata, il divertimento è poco e gli sciatori si infastidiscono l'uno con l'altro. Gli incidenti sono molto frequenti proprio perchè lo spazio a disposizione è davvero poco. Gli infortuni tendono ad essere non troppo gravi perchè avvengono a velocità moderate. Stiamo sempre parlando in percentuale, sappiamo tutti che ci si può fare molto male anche da fermi
2) Piste vuote e tirate, condizioni tipiche delle prime ore dele mattino. Gli sciatori danno il massimo, si divertono alla grande perchè nessuno li infastidisce. Ampi spazi per le evoluzioni più incredibili. Se si sbaglia qualcosa però sono dolori. Gli incidenti non sono molto frequenti perchè gli spazi sono ampi e gli sciatori pochi ma tendenzialmente più gravi proprio per la velocità
1) Piste affollate e molta gente. La velocità è generalmente moderata, il divertimento è poco e gli sciatori si infastidiscono l'uno con l'altro. Gli incidenti sono molto frequenti proprio perchè lo spazio a disposizione è davvero poco. Gli infortuni tendono ad essere non troppo gravi perchè avvengono a velocità moderate. Stiamo sempre parlando in percentuale, sappiamo tutti che ci si può fare molto male anche da fermi
2) Piste vuote e tirate, condizioni tipiche delle prime ore dele mattino. Gli sciatori danno il massimo, si divertono alla grande perchè nessuno li infastidisce. Ampi spazi per le evoluzioni più incredibili. Se si sbaglia qualcosa però sono dolori. Gli incidenti non sono molto frequenti perchè gli spazi sono ampi e gli sciatori pochi ma tendenzialmente più gravi proprio per la velocità
- El posta sempar lu
- livello: sci totale
- Messaggi: 1621
- Iscritto il: 06 ott 2005, 15:26
- Località: castellanza
Io uso sia il casco sia il paraschiena. Il primo credo che debba diventare nel più breve tempo possibile obbligatorio. Il rischio ormai è troppo elevato.
Il paraschiena è diventato per me un accessorio quasi irrinunciabile. Utilizzo un 8 vertebre, l'unico "problema" è la sudorazione. Nel punto di contatto schiena-paraschiena è elevata, rinuncio a un po di comodità!
Segnalo anche un bellissimo zainetto della Quechua con paraschiena incorporato: piccolo, accattivante, ricco di tasche e molto comodo. Adatto anche ai freerider, contiene portasonda, portapala, portapicozza e si riescono a trasportare anche gli sci.
Io credo che ci siano 3 fattori scatenanti: affollamento delle piste, velocità e traiettorie dei nuovi sci carving.
La prima problematica è di dominio pubblico, non mi pare il caso di esaminarla. La seconda e la terza sono, a parer mio, abbinate: la velocità sopratutto in curva (a parer mio quella pericolsa) con gli sci carving è aumentata drasticamente. Ormai si riescono a percorrere curvoni a velocità folli e lo spazio occupato da una singola manovra è sempre più ampio. Quante volte ci siamo trovati a contatto con uno sciatore che non giungeva da monte ma da destra o sinistra? A me è capitato più di una volta......
Il paraschiena è diventato per me un accessorio quasi irrinunciabile. Utilizzo un 8 vertebre, l'unico "problema" è la sudorazione. Nel punto di contatto schiena-paraschiena è elevata, rinuncio a un po di comodità!
Segnalo anche un bellissimo zainetto della Quechua con paraschiena incorporato: piccolo, accattivante, ricco di tasche e molto comodo. Adatto anche ai freerider, contiene portasonda, portapala, portapicozza e si riescono a trasportare anche gli sci.
Io credo che ci siano 3 fattori scatenanti: affollamento delle piste, velocità e traiettorie dei nuovi sci carving.
La prima problematica è di dominio pubblico, non mi pare il caso di esaminarla. La seconda e la terza sono, a parer mio, abbinate: la velocità sopratutto in curva (a parer mio quella pericolsa) con gli sci carving è aumentata drasticamente. Ormai si riescono a percorrere curvoni a velocità folli e lo spazio occupato da una singola manovra è sempre più ampio. Quante volte ci siamo trovati a contatto con uno sciatore che non giungeva da monte ma da destra o sinistra? A me è capitato più di una volta......
- Rob_Roy
- livello: sci totale
- Messaggi: 2237
- Iscritto il: 11 nov 2005, 10:48
- Località: Monte San Pietro (BO)
Si, è vero El, ma a mio avviso se fai uno scontro "cosciente" di farlo il fisico lo incassa in una maniera nettamente diversa che se lo fai passivamente.
Vorrei credere che questi sciatori si siano scontrati senza accorgersi di nulla, altrimenti veramente nn riesco ad immaginare gli impatti per causare dei traumi così forti: per sfondare un cranio ci vuole circa una forza di 80-90 kg per cmq!!!!
Quando io mi scontrai col mio amico al Tonale nessuno dei 2 era "preparato" e la botta fu incredibilmente violenta per il fisico, se tu sei preparato all'impatto e basta una frazione di secondo prima il fisico automaticamente irrigidisce i muscoli in un modo incredibile, in modo anomalo, non conscio e tu ti fai decisamente molto ma molto meno male....
Fidati di uno che di incidenti ne ha provati tanti sulla propria pelle!
Ciò che nn capisco e che credo poco è come fanno 2 sciatori a fare uno scontro frontale, ma che cacchio avevano il paraocchi?!
Per me uno ha piallato quell'altro e fine....
Bye
Vorrei credere che questi sciatori si siano scontrati senza accorgersi di nulla, altrimenti veramente nn riesco ad immaginare gli impatti per causare dei traumi così forti: per sfondare un cranio ci vuole circa una forza di 80-90 kg per cmq!!!!
Quando io mi scontrai col mio amico al Tonale nessuno dei 2 era "preparato" e la botta fu incredibilmente violenta per il fisico, se tu sei preparato all'impatto e basta una frazione di secondo prima il fisico automaticamente irrigidisce i muscoli in un modo incredibile, in modo anomalo, non conscio e tu ti fai decisamente molto ma molto meno male....
Fidati di uno che di incidenti ne ha provati tanti sulla propria pelle!
Ciò che nn capisco e che credo poco è come fanno 2 sciatori a fare uno scontro frontale, ma che cacchio avevano il paraocchi?!
Per me uno ha piallato quell'altro e fine....
Bye