Entreves (Colle di)
Descrizione
La discesa del ghiacciaio d'Entreves con accesso dall'omonimo colle e' una classica gita di sci ripido che prevede una fase di avvicinamento in scialpinistica su ghiacciaio.
Il primo tratto di risalita al colle del Flambeaux coincide con la descrizione del tracciato del Toula Classico e se ne consiglia la lettura tramite il link riportato.
Dal colle si procede in discesa in direzione ovest tenendo come riferimento l'Aiguille du Toula e facendo attenzione a diversi crepacci presenti. Raggiunto il glacier du Geant alla base dell'Aiguille e modificato l'assetto per la risalita si prosegue in direzione della ben visibile Tour Ronde.
Superata in salita l'Aiguille d'Entreves si piega nuovamente verso sud risalendo in direzione dell'evidente colle.
Raggiunta la balconata ci si potra' affacciare sul ghiacciaio d'Entreves con Courmayeur sullo sfondo, alla sinistra orografica e' possibile vedere la linea rocciosa di salita all'Aiguille.
La discesa si puo' affrontare dal lato sinistro del colle sfruttando un canale molto ripido in cui e' consigliato l'uso di corda doppia sia per l'ingresso che per le sezioni con possibili rocce emergenti. Il raccordo avviene direttamente sulle piane glaciali inferiori tramite passaggio sulla sinistra in raccordo agli ampi pendii provenienti dall'Aiguille du Marbree.
L'accesso dal lato destro avviene con utilizzo di ramponi e picozza risalendo il raccordo ghiacciato prima e la dorsale rocciosa poi (presente uno spezzone di corda per il tratto piu' delicato).
Raggiunto il balconcino, l'ingresso tra le rocce, con l'ausilio di una sosta attrezzata si calzano gli sci facendo sicura con la longe, abbandonata la sosta si inizia, picozza alla mano, il traverso molto ripido verso destra. Superata la prima tratta molto esposta si inizia la discesa sulla linea di massima pendenza oppure obliquando sulla sinistra prestando la massima attenzione a possibili roccette solo a volte visibili sotto la neve.
La sciata sul ghiacciaio d'Entreves assume pendenze moderate con possibilita' di ampi curvoni tra le bastionate laterali, al termine dei bastioni rocciosi alla propria sinistra si scavalla una lunga formazione morenica per poi mantenere il lunghissimo traverso che portera' in direzione del Pavillon.
Nei periodi primaverili e' frequente la presenza di grandi fronti valanghivi che potrebbero rendere piu' complesso ed impegnativo il traverso di rientro.