Pavillon de Frety
Descrizione
Classica discesa dalla stazione internedia del Pavillon in direzione Est.
Le linee di discesa sono molteplici:
Bisteccone:
provenendo dal Toula si traversa alla sinistra orografica tenendo la quota ed abbandonando gli ampi pianori sopra il Pavillon in direzione est imboccando il particolare quadrilatero sospeso sui canali di deiezione.
La discesa deve avvenire sul lato sinistro del giardino sospeso, a destra il canale si interrompe con un salto roccioso di decine di metri.
L'accesso al canale di uscita avviene tramite una parete ripida e si incunea nel punto più stretto della gola, la presenza di fondi valanghivi di dimensioni notevoli è quasi certa.
L'uscita avviene su ampi e divertenti spazi ricchi di cespugli e sassi ai termini dei quali si imbocca verso destra in prossimità di baite il sentiero di rientro alla Palud.
Gli ultimi tratti dei raccordo si svolgono su strada asfaltata, in caso di scarsa copertura si procede a piedi.
Canale diretto:
All'uscita del Pavillon si inizia la discesa in direzione di massima pendenza tenendosi leggermente sulla sinistra orografica e cercando visivamente l'imbocco dell'evidente e ripido calale.
Le condizioni di discesa del canale sono molto variabili in funzione dell'innevamento, nella maggior parte delle giornate offre serie condizioni per lo più causate da presenza di fitti cespugli, fondo molto duro e presenza diffusa di rocce che obbligano a passaggi molto delicati.
L'uscita avviene sulle piane del torrentello e prosegue per La Palud esattamente come per il precedente percorso.
Mont Fréty:
La classica linea di discesa segue il sentiero estivo aggirando la stazione di arrivo dell'impianto e proseguendo lungo i primi piloni per poi protrarsi sul versante sinistro. Questa linea di discesa presenta pendenze meno accentuate e permette di raggiungere le piane sottostanti con belle linee tra i boschi di conifere.