Impianti chiusi
Il comprensorio di Forca Canapine sorge sul confine tra Umbria e Marche, tra le province di Perugia e Ascoli Piceno, negli splendidi scenari del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
La skiarea da anni soffre per: la mancanza di precipitazioni nevose costanti, assenza di piani alternativi di valorizzazione del territorio, fatiscenza delle strutture provinciali di appoggio (i Rifugi), eccessiva burocratizzazione dei bandi di gestione, il confine con la provincia di Ascoli mai ben definito in termine di operatività ecc.
Sul versante marchigiano 2 skilift e 1 tapis roulant di 150 m erano gestiti dalla società Nordicadue (0736/808217-339/4712100) e erano situati nel territorio Arquatano dove era possibile praticare lo sci alpino, nordico, sci fuoripista e snowboard. 1 camposcuola e 2 rifugi sulle piste con noleggio attrezzatura completavano il comprensorio che offriva un circuito di piste di circa 16 km tra Colle Cascina (m. 1.610) e Colle Saliere (m. 1.560).
Impianti chiusi
Il comprensorio di Forca Canapine sorge sul confine tra Umbria e Marche, tra le province di Perugia e Ascoli Piceno, negli splendidi scenari del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
La skiarea da anni soffre per: la mancanza di precipitazioni nevose costanti, assenza di piani alternativi di valorizzazione del territorio, fatiscenza delle strutture provinciali di appoggio (i Rifugi), eccessiva burocratizzazione dei bandi di gestione, il confine con la provincia di Ascoli mai ben definito in termine di operatività ecc.
Sul versante marchigiano 2 skilift e 1 tapis roulant di 150 m erano gestiti dalla società Nordicadue (0736/808217-339/4712100) e erano situati nel territorio Arquatano dove era possibile praticare lo sci alpino, nordico, sci fuoripista e snowboard. 1 camposcuola e 2 rifugi sulle piste con noleggio attrezzatura completavano il comprensorio che offriva un circuito di piste di circa 16 km tra Colle Cascina (m. 1.610) e Colle Saliere (m. 1.560).
continua a leggereWebcam FORCA CANAPINE
3
0 funivie
0 seggiovie
2 skilift
0 cabinovie
0 funicolari
1 tapis roulant
14 • 16 km
Piste facili da discesa
5 • 5 km
Piste medie da discesa
6 • 7 km
Piste difficili da discesa
3 • 4 km
10 km
Mon | -1 | 2 | |
---|---|---|
Tue | -0 | 0 | |
Wed | -0 | 1 | |
Thu | 0 | 2 | |
Fri | -0 | 3 | |
Sat | -0 | 3 | |
Sun | -2 | 4 |
per chi vuole trascorrere qualche giorno in questa zona
http://www.rifugiocollelecese.it/
Qualche albergo in zona?
Questa stazione risente del mancato sfruttamento turistico delle montagne marchigiane e in special modo di quelle picene.
il comprensorio ha anche la sfortuna di trovarsi a cavallo tra i territori si Marche ed Umbria.(quindi con due comuni due province e due regioni).basta pensare alla moderna seggiovia posta sul territorio umbro chiusa ormai da anni.
Forse per valorizzare al meglio tutti i piccoli impianti presenti nel raggio di 25 km sarebbe il caso di Creare un consorzio con un unico skipass stagionale e unire gli sforzi per far rendere al massimo tutte le stazioni
la gestione e' veramente penosa...il posto e' molto bello ma per il resto tutto da rifare.
Come al solito quattro politici coglioni sono riusciti a rovinare qualcosa di discreto
Complimenti davvero per la scelta di due diverse società per la gestione delle piste più brevi del centro-italia. Un esempio lampante di campanilismo umbro-marchigiano, dietro al quale non è difficile immaginare un grandissimo sforzo di mediazione politica.
Sono d'accordo.hahahah
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