SCI - Tina Maze e l'intimo a rischio squalifica
11 Gennaio 2012
SCI - La brava - e bella - sciatrice slovena Tina Maze è al centro di una querelle che riguarda... il suo intimo. Niente mutande e reggiseni, beninteso, il problema riguarda il sottotuta utilizzato dalla sciatrice che non rispetterebbe le severe norme Fis in materia di attrezzatura e indumenti. Inizialmente ci si aspettava una squalifica della Maze ma Atle Skardaal, responsabile della Coppa al femminile, ha per ora soprasseduto, commissionando però ad alcuni ricercatori il compito di approfondire il problema. La regola dice che il tessuto delle tute deve permettere il passaggio di almeno 30 litri d'aria al metro quadrato al secondo. Questa norma è nata dopo l'introduzione di alcune tutte plastificate che miglioravano l'areodinamicità ma, in caso di caduta, diminuivano troppo l'attrito, finendo per essere pericolose per gli atleti che scivolavano troppo sulla neve. Il sottotuta utilizzato dalla bella Tina dimunirebbe l'attrito con l'aria miglirando l'efficienza aerodinamica in gara. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello sport la Maze non sarebbe la sola a utilizzare questa marca di sottotuta, molti altri atleti, tra cui diversi italiani, la utilizzano.
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