Legambiente: bandiera nera al collegamento Colere, Lizzola, Spiazzi

La provincia di Bergamo si è vista appioppare la Bandiera nera di Legambiente per il progetto del nuovo comprensorio sciistico Colere-Lizzola Valbondione-Spiazzi di Gromo «per il perseguimento di un modello di sviluppo turistico montano speculativo economicamente insostenibile , devastante per l`ambiente, controproducente a livello socio-occupazionale». Quella che è andata alla Provincia è solo una delle 12 bandiere nere del dossier Carovana delle Alpi 2008. La bandiera nera ha provocato una levata di scudi dei sindaci interessati: «Gli unici contrari – ha spiegato a l'Eco di Bergamo Franco Belingheri, sindaco di Colere - sono quelli che non abitano nelle valli e che non capiscono che è una grande occasione di sviluppo. Siamo consapevoli che si tratta di una zona di pregio, e per questo batteremo il chiodo su interventi sostenibili. L`obiettivo è salvaguardare il turismo invernale, dando una prospettiva a chi ha già gli impianti ora. Senza trascurare interventi che destagionalizzano il turismo, con il recupero della storia, delle arti e delle attività tipiche del nostro territorio».Sulla stessa lunghezza d'onda anche Benvenuto Morandi, sindaco di Valbondione, che lamenta una mancata trasparenza circa i criteri con cui tali gioudizi vengono espressi e ha spiegato come tutti gli interventi hanno passato il vaglio del Parco delle Orobie, particolarmente attento alle questioni ambientali, e come gli studi siano stati commissionati al mondo universitario e al Cnr, non da enti privati che potrebbero assecondare interessi particolari.

di Andrea Greco
25 Luglio 2008