Nuova Zelanda: bufera su Mount Raupehu, 10.000 evacuati

Sono circa 10mila le persone che sono state evacuate sabato dalla stazione sciistica di Mount Ruapehu, nella Nuova Zelanda centrale. La perturbazione che ha spazzato il continente austale, portando la neve a Sidney (dove non nevicava dal 1836) e provocando 5 morti nella sola Nuova Zelanda ha flagellato le stazioni sciistiche , in particoalre quella di Mount Raupehu, dove la tormenta ha si è abbattuta sui campi di sci alle 10 e 30 di sabato, quanto sulle piste c'erano 10000 persone. Molti sciatori, circa 2000, hanno continuato finchè la stazione non è stata chiusa. Lo staff del comprensorio ha impiegato 12 ore a portare a valle tutti gli sciatori, a farli arrivare alle loro macchine e a metterli in salvo. 100 auto sono comunque rimaste nel parcheggio sotterrato dalla neve. Sabato su Mount Raupehu il tempo era bello, il cielo terso, poi in pochi minuti si è scatenato il finimondo. Le previsioni avevano dato una perturbazione, ma più tardi nel pomeriggio, per questo lo staff aveva deciso di aprire la stazione, senza prevedere un'inversione del tempo così fulminea. "Il vento era incredibile, non ho mai visto una cosa del genere - ha commentato uno snowboarder, secondo quanto riporta stuff.co.nz - Quando sono arrivata a valle è stato un sollievo, sulla montagna c'erano molti bambini spaventati, che non capivano cosa stesse succedendo. Ho imparato la lezione, non andrò più in montagna quando le previsioni danno brutto!".

di Andrea Greco
29 Luglio 2008