La Thuile, almeno fino al 2013 niente gara di Coppa del Mondo

Non sono bastati i tre milioni e quattrocentomila euro stanziati dall'Amministrazione regionale nel mese di maggio scorso e le rassicurazioni, a suo tempo, di Gian Franco Kasper, presidente della 'International Ski Federation - Fis' che sabato 15 novembre, a Levi , in Finlandia, ha presieduto il Consiglio della Federazione che ha approvato i calendari di 'Coppa del mondo' di sci alpino fino al 2012 dove sono state bocciate tutte le proposte avanzate dalla 'Federazione italiana sport invernali - Fisi' ed, in particolare, l'alternanza tra la discesa di Bormio e quella di La Thuile. Eppure, nel maggio scorso, dopo un sopralluogo dei tecnici della 'Fis', l'Amministrazione regionale aveva deciso, in virtù dell'ottimismo evidenziato dalla stessa 'Fisi' e dall'Asiva, di investire tre milioni e 400mila euro per i lavori di adeguamento della 'pista 3 - Franco Berthod', richiesti dalla stessa federazione internazionale: «l'esclusione di La Thuile da una libera di Coppa del Mondo e il silenzio su di una gara di slalom sulla pista 'Leo David' di Gressoney-Saint-Jean - dichiara l'ex presidente della Regione, Luciano Caveri - suonano come uno schiaffo per la Valle d'Aosta da parte della 'Fisi'». Dante Berthod, consigliere 'Fisi' «Inutile gridare contro la Federazione internazionale - continua Caveri - capro espiatorio cattivo, quando gli impegni erano venuti anzitutto dalla 'Fisi' con cui era stata fissata una tabella di marcia per completare pista e infrastrutture di La Thuile. Non so cosa sia successo negli ultimi mesi, ma credo che l'esclusione della Valle d'Aosta dal 'circo bianco' sia una vergogna e bisogna accertare chi ha lavorato per eliminarci con nomi e cognomi». A La Thuile, a gennaio, si terrà comunque una gara di 'Coppa Europa' ma la delusione è grande: «per l'Italia dello sci queste decisioni rappresentano una bocciatura totale - aggiunge il valdostano Dante Berthod, consigliere della 'Fisi', residente proprio a La Thuile - questo 'taglio' di gare è un danno enorme, un segnale forte contro la nostra Federazione e il suo presidente, evidentemente incapace a tessere buoni rapporti con la 'Fis'. Nelle intese c'era la rotazione tra La Thuile e Bormio ma, venendo meno questa condizione, la località lombarda potrebbe avere problemi a organizzare tutti gli appuntamenti previsti. La gara di 'Coppa Europa' rappresenta una vetrina fondamentale per il futuro di La Thuile e quindi bisogna organizzare una gara perfetta, augurandoci che qualcosa cambi e di essere nuovamente presi in considerazione». Esiste anche la possibilità, però, che la 'Fis' decida di spostare anche diverse gare di sci nordico: da alcune indiscrezioni, diverse manifestazioni potranno lasciare l'Italia a favore di Paesi dell'est europeo e dell'estremo Oriente, come Russia, Corea e Cina. fonte: 12vda.it

di Andrea Greco
18 Novembre 2008