Maurberger e il recupero dall'infortunio: "Voglio fare bene a Cortina davanti ai tifosi italiani"
14 Maggio 2020
© Fotografia - Fisi Pentaphoto - Simon Maurberger
Simon Maurberger aveva finito la miglior stagione della sua carriera, l'ultima, rompendosi il crociato del ginocchio nel parallelo di Chamonix.
A tre mesi dall'operazione la rieducazione di Maurberger procede bene: "Per essere passato relativamente così poco tempo dall'infortunio posso dire di essere soddisfatto - commenta il 24 enne della Valle Aurina -. Riesco a fare parecchi giri in bicicletta, vado in palestra quattro volte alla settimana e svolgo numerosi esercizi, diciamo che fra un paio di mesi dovrei essere al top".
La passata stagione per la prima volta Maurberger era entrato in top 10, riuscendoci 3 volte e "vedendo" anche il podio nello slalom di Schladming chiuso in quinta posizione. Poi, a Chamonix, quella maledetta torsione del ginocchio nel parallelo concluso comunque con un ottavo posto.
"Stavo sciando bene, fisicamente andavo a meraviglia, il clima in squadra era sereno, è stato un vero colpo di sfortuna. Ma non mi arrendo: il programma sarà quello di ricominciare di pari passo con slalom e gigante, è importante portare avanti entrambe perché mi permette di alternare le specialità, quando giungerà il momento delle gare valuteremo la situazione".
Simon punterà a tornare competitivo già all'inizio della prossima stagione anche se non è ancora ben chiaro quale sarà l'immediato futuro della Coppa del mondo: "Speriamo che nei prossimi mesi la situazione possa migliorare, il nostro modo di vivere sicuramente sarà un po' diverso, ma ci adegueremo. Spero di tornare a gareggiare davanti ai 50000 spettatori di Schladming e soprattutto davanti ai tifosi italiani ai Mondiali di Cortina".
di Redazione DoveSciare.it
14 Maggio 2020