Tomba e Brignone: "Le piste da sci sono sicure e vanno aperte"
23 Novembre 2020
© Fotografia - Alberto Tomba e Federica Brignone
Alberto Tomba e Federica Brignone, ovvero l'élite dello sci italiano di tutti i tempi, non hanno dubbi: le piste da sci devono essere aperte.
"Lo sci è per eccellenza sport all'aperto ed individuale - ha spiegato Alberto Tomba - anche le mascherine non sono un problema perché già ora si usano normalmente protezioni della bocca e del viso. Oltre a questo sciando neppure c'è neppure un problema di distanziamento".
L'icona dello sci azzurro spiega anche che basta prendere qualche accorgimento, cioè diminuire i posti su seggiovie e cabinovie, per mantenere sempre le distanze necessarie. "L'unico problema sarebbe all'apres ski e nei rifugi - continua Tomba - ma anche in questo caso, come avviene nei ristoranti, si possono limitare gli accessi e mantenere le distanze".
Anche Federica Brignone, che 25 anni dopo Tomba ha riportato la Coppa del mondo di sci in Italia lo scorso marzo, difende e lancia una sorta di appello per il "suo" settore.
"E' molto importante che gli impianti sciistici aprano a Natale, permetterebbero alle famiglie e ai ragazzi di stare all'aria aperta, di fare sport ovviamente nel rispetto delle regole. Lo sci non è pericoloso e l'apertura darebbe un segnale di positività per tutti. Altrimenti molte stazioni andrebbero in crisi, togliere il Natale alle ski area sarebbe un danno irreparabile".
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di Redazione DoveSciare.it
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