GARMISCH - Bosca sfiora la vittoria ma Allegre lo beffa

Nils Allegre ha vinto il superG di Garmisch superando per soli 18 centesimi uno stupefacente Guglielmo Bosca. Terzo posto per l’elvetico Meillard. Condizioni al limite sulla Kandahar con un fondo trattato col sale e la parte bassa della pista che ha preso tanta acqua nelle scorse ore, d’altra parte l’arrivo è a 770 metri di quota…

E proprio su questa neve Guglielmo Bosca, è riuscito a sfoderare una magnifica prestazione, interpretando al meglio linee e pressione su un fondo complicato. La luce verde al traguardo, quando erano già scesi tutti i migliori, sembrava potesse dire vittoria. Purtroppo Allegre, sceso proprio dopo di lui, è riuscito a beffarlo per soli 18 centesimi. Peccato, ma è comunque un grande riconoscimento per uno sciatore di talento che ha avuto tanta sfortuna nella sua carriera. E una grande iniezione di fiducia per l’immediato futuro.

Bosca nel 2017 aveva infatti subito una frattura esposta di tibia e perone cadendo in Coppa Europa a Reiteralm, erano seguite ben 7 operazioni e vevs rischiato addirittura l'amputazione della gamba.

“Sapevo che potevo fare una grande gara oggi, ma tagliare il traguardo per primo è davvero un’emozione pazzesca -  ha commentato Bosca a fine gara - Sono contentissimo, al settimo cielo. Ho sciato bene da cima in fondo, su una neve difficile. Dopo gli infortuni, il percorso che ho intrapreso è stato frutto di una determinazione che non so in quanti sarebbero riusciti a mettere in campo. Tutto quel percorso ha avuto un senso grazie alla giornata di oggi. Io ho sempre saputo che sarei potuto salire su un podio e c’è l’ho fatta. Da gennaio è come se ci fosse stato un click nella mia testa, ho acquisito maggiore consapevolezza, è come se tutto fosse stato messo da parte finalmente. Mentre prima capivo di avere la velocità ma avevo molte paure. Il nostro è uno sport rischioso e io vedevo rischi e pericoli ovunque. Se vuoi arrivare, però, devi riuscire a metterli da parte e dopo Bormio penso di essere riuscito a farlo". 

Ai piedi del podio c’è Marco Odermatt, a soli 28 centesimi dal leader, quindi Kriechmayr, Sejersted, Rogentin, Paris (+0,54), Von Allmen e Cochrane Siegle che completa la top 10.

Gli altri azzurri: Mattia Casse è 16 esimo, Christof Innerhofer 29 esimo. Fuori dalla zona punti invece Borsotti, Franzoni e Alliod.

TUTTE LE NEWS DI AGONISMO SU TELEGRAM

di Redazione DoveSciare.it
27 Gennaio 2024