La Diavolezza Glacier Race torna il 15 marzo
05 Marzo 2025
Diavolezza Glacier Race, un appuntamento sotorico e che nel 2024 è stato riproposto con grande successo. L'appuntamento con la gara sulla più lunga discesa su ghiacciaio di tutta la Svizzera torna il 15 marzo 2025. Una popolare gara di sci la cui prima edizione è stata addirittura nel 1930, quasi cento anni fa. Allora ad affrontare i 1000 metri di dislivello, chiaramente su tracciato non battuto, furono in 300.
“Dopo il successo del revival dello scorso anno, non vediamo l’ora di riunire ancora più partecipanti e spettatori – sia durante la gara che alla cerimonia di premiazione nell’ambito dell’happening 'Viva la Via Glacier Edition' a Pontresina. Insieme alla Scuola di alpinismo di Pontresina e all'Associazione turistica di Pontresina, organizziamo la Diavolezza Glacier Race per preservare una tradizione preziosa, promuovere lo sci come patrimonio culturale e come sport popolare, e per contribuire attivamente a progetti di salvaguardia dei ghiacciai", racconta Nicolà Michael, responsabile marketing e vendite della Diavolezza Lagalb AG.
Diavolezza Glacier Race si propone di essere un momento di sport e condivisione ma anche di sensibilizzazione sul cambiamento climatico e sul ritiro dei ghiacciai: un quarto delle quote d’iscrizione è infatti destinato proprio a progetti per la protezione dei ghiacciai. Nella giornata ci sarà anche un’asta di beneficenza con protagonisti gli oggetti trovati durante l’annuale azione estiva di pulizia dei ghiacciai Pers e Morteratsch e che sono stati trasformati in oggetti d’arte dall’artista engadinese Severin Niggli. Per l'occasione la distilleria di whisky single malt ORMA, la più alta del mondo situata al Corvatsch a 3303 metri proporrà l’edizione speciale "Vadret", ovvero ghiacciaio in romancio e, anche qui, una quota delle vendite sarà devoluta a "progetti climatici".
La gara è aperta a tutti, ache se non è esattamente per tutti: si parte dalla stazione di monte della Diavolezza, a 2978 metri di quota, e si affronta un percorso di otto chilometri tra i ghiacciai di Pers e Morteratsch, ai piedi delle vette di Piz Palü e Piz Bernina, fino a raggiungere Morteratsch, a 1896 metri.
"La discesa richiede capacità tecniche, buona forma fisica, ma anche coraggio. Il percorso naturale non è battuto, solo segnato da pali a destra e sinistra, ed è questo che lo rende così attraente. Chiunque si senta all’altezza della sfida, può partecipare alla gara", spiegano dall'organizzazione. Maggiori info qui.









