Plan de Corones - Intervista esclusiva sul futuro della stazione e del progetto REID

Intervista con Heidi Hauser direttrice del Consorzio Turistico di Kronplatz - Plan de Corones

Quali sono le linee guida per sviluppi futuri per il Plan de Corones?

Sicuramente in futuro i ritorni di investimenti per nuovi impianti di risalita non saranno così veloci come quelli di miglioramenti nella mobilità (locale e regionale) e di miglioramenti dei servizi. Inoltre crescerà l'importanza della commercializzazione del prodotto e nell' apertura di nuovi mercati emergenti. Infatti, il numero di sciatori a livello europeo risulta stagnante e quindi bisognerà aprire nuovi mercati in modo da riuscire ad aumentare il numero di presenze. L'apertura di nuovi mercati ha una correlazione diretta con la mobilità e l'accessibilità di un comprensorio sciistico.

Mi sembra che il progetto REID rientri in quest'ottica. Lo potrebbe descrivere?

Il progetto Ried, che prevede il collegamento diretto del comprensorio sciistico alla rete ferroviaria ha come base un concetto di mobilità non solo del comprensorio di Plan de Corones, bensì di tutta la Val Pusteria. Il progetto è tra i più innovativi nell'arco alpino, perchè significa una mobilità ulteriore dello sciatore:
da un lato gli sciatori che soggiornano in luoghi adiacenti la ferrovia per i propri trasferimenti giornalieri possono utilizzare il treno al posto dello skibus o della propria autovettura. Dall'altro lato invece, gli sciatori possono in breve tempo trasferirsi in altri comprensori limitrofi. Basti pensare che l'area vacanze Alta Pusteria che a sua volta prevede il collegamento del comprensorio sciistico alla rete ferroviaria, dista solo 28 minuti da Plan de Corones. Quindi diventa possibile in giornata sfruttare le piste di entrambi i comprensori. Automaticamente aumenta l'offerta per chi soggiorna nella nostra valle. Il trasferimento su rotaia significa per l'ambiente l'abbattimento di emissioni. Infatti, il bilancio di co2 del progetto risulta positivo e quindi anche la Valutazione di Impatto Ambientale è stata positiva.

di Andrea Greco
21 Novembre 2010