BORMIO - La legge di Paris, ancora una vittoria
28 Dicembre 2019
© Fotografia - Felice calabró
Paris sforna un altro capolavoro sulla Stelvio di Bormio. Seconda vittoria in due giorni, bis del bis dello scorso anno e sesta vittoria su questa pist (5 in discesa e una in superg).
Quella di oggi è stata la seconda discesa consecutiva sulla Stelvio, questa volta in tutta la sua sua lunghezza. Ma il risultato non cambia. Dominik Paris azzanna la pista come suo solito, si sente a suo agio e si vede. È a casa e sente la neve della Stelvio come nessuno. Per questo rischia, tira curve al limite, batte la forza di gravità e vola più lontano è più veloce di tutti. Verde al traguardo, non può essere altrimenti, il parterre di Bormio è in visibilio.
A sorpresa il secondo posto va allo svizzero Kryenbuhel (per soli 8 centesimi) outsider favorito dal lungo stop per l’incidente occorso a Reichelt. Come ieri Beat Feuz è a sua volta splendido, pennella la Stelvio con la sua classe ma poco può fare contro Domme e paga 26 centesimi. Un ottimo Kilde in quarta posizione (+0.73) fa meglio di un Mayer stellare fino a dopo la Carcentia dove con un parziale “verde” di 53 centesimi aveva ammutolito il parterre di Bormio già in festa. Ma la parte finale della Stelvio, quando la fatica prende il sopravvento e l’acido lattico consuma i muscoli sono terreno di Paris.
di Redazione DoveSciare.it
28 Dicembre 2019