SCHLADMING - Capolavoro Kristoffersen, Maurberger ottimo 5°, Vinatzer 6°

Una seconda manche pazzesca regala a Henrik Kristoffersen la quarta vittoria a Schladming. L'Italia può essere soddisfatta per il quinto posto di Simon Maurberger seguito da Alex Vinatzer.

Kristoffersen vince nonostante una errore, con botta annessa, ai primissimi pali. Perde, ma attacca come un matto facendo vedere alla folla austriaca, accorsa come sempre numerosissima - un saggio della sua classe immensa. Certo, l'uscita dell'atleta di casa Marco Schwarz, al comando dopo la prima manche, dopo una manciata di porte, lo agevola, ma la seconda frazione del norvegese è da antologia.

La pista Planai di Schladming è a bassa quota, la neve caduta nel pomeriggio e le temperature non troppo rigide fanno sì che la pista diventi man mano meno veloce e si rovini in fretta. Lo sa bene il talento francese Clement Noel che dopo una disastrosa prima manche, 30 esimo, col primo pettorale della seconda riesce a recuperare ben 26 posizioni. La sua scalata, purtroppo per lui, si ferma un gradino sotto il podio che vede, dopo Kristoffersen, Yule e Pinturault.

Seconda manche da togliersi il cappello per Simon Maurberger, una macchina fino all'intermedio, poi qualche errorino e un po' fuori ritmo ma riesce a recuperare 9 posizioni in una frazione maledetta, o benedetta, a seconda di chi la guarda. Con il quinto posto raggiunge il suo miglior piazzamento in carriera. 

Buona seconda manche di Alex Vinatzer che al traguardo fa scattare semaforo verde per 50 centesimi, l'azzurro urla come un ossesso ma qualcosa non quadra. Infatti una ragazza discinta, brandendo un cartello "Rest in peace Kobe" - bene il sentimento, un po' meno l'idea - aveva fatto scattare la fotocellula poco prima che l'azzurro tagliasse il traguardo. Invasione di campo insomma. Alla fine l'enfant prodige azzurro è sesto. Punti e fiducia, anche se la delusione dell'urlo strozzato in gola sarà cocente. 

Gli altri azzurri: Stefano Gross è stato bravo nella prima parte della seconda manche ma un errore in una curva verso destra lo fa scivolare e uscire. Tommaso Sala chiude con un dignitosissimo 20 esimo posto. 

di Redazione DoveSciare.it
28 Gennaio 2020