In Nuova Zelanda la stagione sciistica potrà partire
10 Maggio 2020
© Fotografia - Martyn Williams - Treble Cone Lake Wanaka
La stagione sciistica in Nuova Zelanda dovrebbe iniziare regolarmente, ovviamente con l'adozione di provvedimenti di distanziamento sociale e delle opportune misure di sicurezza.
Con l'abbassamento dell'allerta Coronavirus da 3 a 2 (che dovrebbe avvenire nei prossimi giorni) le varie ski area potranno iniziare la stagione, che nell'emisfero australe è invernale, anche se giocoforza gli accessi saranno limitati e il mercato di riferimento sarà solo quello locale.
La fase di Allerta 2 prevede la possibilità per i neozelandesi di tornare a viaggiare all'interno dello stato, la riapertura dei servizi alla persona, dei negozi e dei servizi di ristorazione. Saranno permessi anche eventi sportivi con assembramenti di non più di 100 persone. Quest'ultimo numero potrebbe essere un problema per una ski area ma, a specifica domanda, il primo ministro Jacinda Adern, secondo quanto riportano i media neozelandesi, ha risposto che ci sarà l'elasticità di valutare caso per caso.
Paul Anderson, ceo di NZSki, la società che gestisce le maggiori ski area locali, The Remakables, Coronet Peak e Mount Hutt, ha fatto molta pressione sul Governo perché prendesse in considerazione l'industria dello sci visto che una mancata apertura della stagione invernale avrebbe rappresentato un vero e proprio disastro per i territori di Queenstown, Wanaka e Ohakune.
Il Ministero della Salute della Nuova Zelanda segnala 1494 casi totali di Coronavirus con 21 morti e una crescita di contagi giornalieri che, nelle ultime settimane è prossima allo zero.
di Francesco Lovati
10 Maggio 2020