Misurina è una splendida frazione del comune di Auronzo, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo. Il clima rigido con nevicate abbondanti permette un innevamento naturale ottimo. L'area sciistica offre agli sciatori uno skilift e una seggiovia, posti sulle sponde opposte del lago. La seggiovia porta gli sciatori al Col de Varda a m 2220, da dove partono 5 belle piste per lo sci alpino di diversa difficoltà, disegnate in mezzo ai boschi. Dal Col la vista spazia sul Gruppo del Cristallo. Uno skilft sale nella zona del Lago d'Antorno, a quota 1870 metri. Il campo scuola della Loita è servito da ampi parcheggi e costituisce il punto di partenza delle piste dello sci nordico.

Il circuito di fondo ha tre anelli panoramici (1 difficile di 7 km, 1 medio di 5 km, 1 verde di 2 km). A Palus San Marco, a metà strada tra Auronzo e Misurina si trova la foresta di Somadida, un esteso bosco rinomato per lo sci di fondo. Interessanti sono le altre offerte di Misurina: dai numerosi sentieri per lo sci d'alpinismo al go-kart su ghiaccio anche in notturna, dalle slitte trainate dai cani alle motoslitte, al pattinaggio su ghiaccio. Sul lago ghiacciato si svolgono gare di winter polo che culminano con il torneo internazionale. Misurina è circondata dalle cime dolomitiche maestose del Piz Popena (m 3152), del Cristallino (m 2775 - gruppo del Cristallo), delle già menzionate Tre Cime di Lavaredo, del Sorapis (m 3205), dei Cadini e delle Marmarole. A circa 6 km da Misurina si trova il Monte Piana (m 2324), luogo dal quale è possibile ammirare le Dolomiti orientali fino ai ghiacciai della Valle Aurina. A Misurina si accede da Cortina, attraverso il Passo Tre Croci, da Auronzo attraverso la Val d'Ansiei e dalla Val Pusteria salendo da Carbonin.

Una famosa leggenda narra di Misurina, la figlia di un gigante, il Re Sorapis. La bambina molto capricciosa pretendeva che il padre le donasse lo specchio "tuttosò" che apparteneva alla fata del Monte Cristallo. La fata propose un patto: avrebbe concesso lo specchio solo se il Re avesse accettato di trasformarsi in una montagna. Non appena Misurina afferrò lo specchio Re Sorapis subì la trasformazione. Solo allora la bimba si disperò e presa da improvviso capogiro precipitò dall'alto assieme allo specchio. Dagli occhi, ormai quasi spenti di Sorapis, cominciarono a scendere delle calde lacrime che formarono il Lago di Misurina.