Abbiamo provato Ia giacca Columbia Cirque Bowl di Columbia sulle piste della Val di Fassa a fine dicembre 2024 con meteo secco e temperature tra i -5 e i 3 gradi. 

La prima cosa che si percepisce indossando questo capo è l'eccellente vestibilità (le taglie come sempre con il marchio Columbia sono grandi, una L vale una XL) e un feeling immediato. Al tatto la sensazione è di materiali di ottima qualità, il tessuto stretch aiuta nei movimenti: in azione in pista la libertà è massima. Dal punto di vista estetico abbiamo appressato in particolare il design minimal e l'impostazione che punta alla massima funzionalità. Le tasche sono nei punti giusti: una all'interno più una retina comoda per maschera ed eventuale cappello e solo due all'esterno ma particolarmene ampie e di comoda accessibilità. La giacca ha una coibenza davvero eccellente, grazie alla genrosa imbottitura e alla tecnologia termoriflettente Omni-Heat Infinity che permette di trattiene il calore corporeo. Ed effettivamente questo sistema funziona e, in combinazione alla tecnologia Omni-Tech si riesce ad avere anche una buona traspirabilità pur in un campo impermeabile. 

Va detto che è un capo molto caldo, ideale quindi per i meriodi di massimo freddo invernale e per chi più soffre stando tutto il giorno all'aperto. In ogni caso che le zip sotto le ascelle permettono all'occorrenza di avere punti di areazione che permettono di abbassare notevoltmente la temperatura percepita.

Sicuramente un best buy visto il rapporto qualità prezzo praticamente imbattibile sul mercato. 

Coibenza

Per qualcuno potrebbe risultare troppo calda