Brignone - Goggia, festa Italia a La Thuile
14 Marzo 2025

© Fotografia - Fisi Pentaphoto
Federica Brignone vince anche il superG di casa a La Thuile e praticamente la Coppa del mondo di sci alpino. E' anche oggi un tripudio azzurro sulla pista 3 Franco Berthod con la leader di Coppa che ha battuto Sofia Goggia di un solo centesimo e conquistando la decima vittoria stagionale, la 37 esima in carriera, raggiungendo una fuoriclasse come Marlise Shield.
Terzo posto per la francese Romane Miradoli a soli 5 centesimi, quindi Lara Gut-Behrami superata ancora una volta dalla 36 enne di La Salle. Per la seconda Coppa del mondo ora manca solo l'ufficialità ma il suo vantaggio su Lara Gut è superiore ai 300 punti e delle quattro gare che mancano (vanno 100 punti al vincitore) lo slalom non sarà disputato da nessuna delle due atlete, formalità insomma. E, attenzione, perché Sun Valley potrebbe regalare a Brignone anche varie coppe di specialità.
“Sto vivendo una giornata fantastica – ha detto Brignone -. Ci tenevo ad arrivare in luce verde davanti a questo pubblico. Non ho pensato a niente altro. Non ho fatto errori, è andato tutto bene, sono stata veloce. La pista era molto migliore di ieri. In più ho avuto due fortune: partire con il numero 6 e arrivare davanti per pochi centesimi. Andrò a Sun Valley con due pettorali rossi, ma non è finito niente. Ho ancora tanto da giocarmi e devo rimanere concentrata per due settimane. E’ stata una stagione via via sempre più tosta e sempre più impegnativa. Per questi motivi ho bisogno di rimanere sul pezzo fino alla fine, e non sarà per niente facile”.
Manca solo una formalità alla Coppa del mondo (18 punti) e “Se tutto va bene, questa volta mi consegneranno la Coppa in mano e non me la spediranno per posta. Ed è una cosa che ho sempre sognato", ha concluso Brignone mentre mamma Ninna Quario (che era scoppiata in lacrime all'arrivo di Lara Gut-Bhrami con luce rossa) abbracciava l'altro figlio, Davide, che è anche allenatore di Federica.
E un pensiero va anche a Sofia Goggia, l'eterna rivale che oggi è stata beffata per un centesimo e con i rapporti sembrano essere decisamente migliorari: "Sofia ha una cultura del lavoro davvero impressionante e la capacità di risollevarsi. Per questi motivi continuiamo a fare podi e risultati importanti. Ringraziamo la Federazione che ci mette nelle condizioni migliori per poter dare il massimo”.
Le altre azzurre: ottimo sesto posto per Elena Curtoni e bene Marta Bassino, 11 esima. Nella zona punti ci sono anche Roberta Melesi, 21 esima, Laura Pirovano, 26 esima
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