CAMPO IMPERATORE- Problemi funivia, "Gran Sasso 360" scrive al Comune

campo imperatore funivia del Gran Sasso di proprietà del Comune dell'Aquila e gestita dal Centro Turistico del Gran Sasso d'Italia, necessita della manutenzione ventennale già slittata di un anno a causa del terremoto . I soldi necessari 3,5 milioni di euro sono stati stanziati dal Dipartimento della Protezione Civile ma bisogna fare in fretta se no la stagione 2010/2011 rischia di saltare... Riportiamo di seguito di seguito la lettera scritta dall'associazione gran Sasso 360 e pubblicata da Il Capoluogo * E' noto da molto tempo che la funivia del Gran Sasso d'Italia, di proprietà del Comune dell'Aquila e gestita dal Centro Turistico del Gran Sasso d'Italia S.p.a., deve essere sottoposta ad intervento di straordinaria manutenzione ventennale come previsto dalla vigente normativa; * Tale intervento di straordinaria manutenzione è stato di nuovo eccezionalmente procrastinato dopo il sisma del 6 aprile 2009 con la concessione di proroga del permesso all'esercizio per il solo anno in corso da parte dell'autorità di controllo incaricata dal Ministero dei Trasporti; * Tale proroga è stata concessa solo in virtù dell'impegno improrogabilmente assunto dal Comune dell'Aquila e dal Centro Turistico del Gran Sasso d'Italia S.p.A. ad eseguire tale intervento di manutenzione straordinaria entro l'anno corrente; * Stante la difficile situazione economica e organizzativa del Comune dell'Aquila, anche a seguito dell'emergenza post sisma, il Dipartimento della Protezione Civile ha reso disponibili i fondi necessari all'intervento che ammontano a € 3.500.000,00 (tremilionicinquecentomila/00) come risulta dalle dichiarazioni rese in merito dal Sindaco e negli articoli di stampa (il Centro 17 sett. 2009, il Centro 25 sett. 2009, conferenza stampa di Comune e CTGS del 3 dic 2009 presso la sede ANCE, il Centro del 4 dic. 2009, il Centro del 5 dic. 2009); * Come detto, confermato e ribadito da tecnici e amministratori interessati le operazioni di straordinaria manutenzione a cui deve essere sottoposto l'intero impianto, si stima avranno la durata di almeno mesi 8 (otto); * Dalla stampa (il Centro 21/4/2010) si ha notizia che il Comune ha dato il via alle procedure per l'esecuzione della revisione ma ancora non si parla di bandi di gara per l'appalto o comunque di affidamento di tali lavori; considerato che * Al momento è difficilmente ipotizzabile, per i tempi tecnici e amministrativi necessari, l'inizio dell'intervento di manutenzione straordinaria prima dell'inizio del mese di giugno 2010 (redazione del bando, pubblicazione, scadenza dei termini, apertura delle offerte, affidamento e inizio dei lavori), l'impianto potrebbe rimanere chiuso per le festività natalizie 2010 - 2011 con conseguente compromissione di un'altra stagione sciistica; * Tale problematica si inserisce nel già critico quadro della situazione di obsolescenza della infrastrutturazione del Gran Sasso Aquilano che non potrà contare su nessun altro impianto alternativo; * Il comune dell'Aquila, con delibera consiliare del 23 aprile 2008, ottemperando agli obblighi della legge 244 del 24 dicembre 2007, ha disposto la cessione delle azioni del medesimo Centro Turistico; * A seguito di tale delibera fu redatto il bando attraverso specifico incarico a società specializzata che è stato regolarmente portato a termine e saldato già pochi mesi dopo la delibera; * Ad oggi non si è ancora giunti alla pubblicazione del bando quando sono ormai trascorsi 2 anni; * In un incontro con il sindaco ad inizio agosto 2009 gli stessi operatori turistici della Gransasso360 hanno ricevuto ampia assicurazione sulla pubblicazione di detto bando entro la data del 15 settembre 2009 (si vedano gli articoli di stampa del 13 agosto); * Ad oggi non si ha notizia certa di quanto l'amministrazione comunale stia operando in tal senso e, anzi, il Sindaco annuncia ora che “lavoreremo al processo di privatizzazione della società che, se andrà in porto, (…) (Il Centro del 21/4/2010), ponendo quindi ancora dubbi in merito dopo due anni di un iter a dir poco rallentato; * Esistono investitori concretamente interessati all'acquisto della S.p.A. e allo sviluppo di investimenti importanti per l'infrastrutturazione del comprensorio di riferimento coerentemente a quanto previsto dal Comune dell'Aquila e dal Parco Nazionale del Gran Sasso (Piano d'area), come confermato dallo stesso Sindaco dell'Aquila in più occasioni e anche nell'incontro del mese di agosto 2009 (si vedano gli articoli di stampa del 13 agosto); * In caso di privatizzazione del Centro Turistico, con conseguente ristrutturazione completa degli impianti compresa la funivia, risulterebbe a questo punto inutile la spesa di 3,5 milioni di Euro che potrebbero, ove possibile, essere impiegati per una nuova struttura e non più su un impianto ormai non più funzionale ad una concezione di stazione invernale moderna, * Che la Regione Abruzzo ha reso di sponibili altri 3 milioni di Euro per gli impianti di Monte Cristo che rischiano di rimanere inutilizzati vista l'attuale situazione di stallo (con “un buco in bilancio di 6 milioni di euro” come dichiarato dal Sindaco su il Centro del 21 Aprile 2010). * Non è mai giunto riscontro concreto dall'Amministrazione Comunale di L'Aquila ne alcuna informativa in genere che rassicurasse chi opera sul Gran Sasso sui fronti sopra esposti; * Pur nella piena consapevolezza della estrema delicatezza del momento, non ci si può esimere dal richiedere di conoscere lo stato della situazione poiché, come è facilmente intuibile, diventa estremamente difficile far fronte alla situazione contingente che richiede scelte strategiche di medio e lungo periodo, programmazione di investimenti sulle strutture ricettive e di servizi oltre a congrue azioni promo-commerciali; tutto ciò premesso e considerato l'Associazione Gransasso360 nella persona del presidente, in rappresentanza di tutti gli operatori associati, invita il Sindaco e l'amministrazione del Comune dell'Aquila a dare cortese riscontro alla presente entro e non oltre sette giorni dal ricevimento, con risposte, ci si augura, esaurienti e con assunzione piena e definitiva di impegno in merito a: 1.modalità di assegnazione e crono-programma dell'intervento di straordinaria manutenzione della funivia del Gran Sasso d'Italia, 2.modalità, tipologia e crono-programma del processo di vendita del Centro Turistico del Gran Sasso, con relativo piano di sviluppo delle strutture e della gestione. Qualora tali richieste non venissero esaudite lo scrivente comunica sin d'ora che gli associati saranno costretti a considerare la chiusura o la riconversione delle attività turistiche, poiché non più gestibili nell'attuale stato di fatto, e ad interessare nel merito le autorità competenti.

di Andrea Greco
01 Maggio 2010