CIMONE- Turismo, lo sci tiene, ma occorre offerta più ampia per i non sciatori

CIMONE- Gli opertori turistici del Cimone hanno fatto il punto sulla stagione sciistica da poco conclusa e discusso sulle prospettive per il futuro, il comparto sci tiene ma servono altri servizi per un'offerta turistica più completa . “Lo sci tiene nonostante la crisi economica e il pessimo inizio di stagione ma per restare competitivi in futuro servono più servizi e divertimenti, non solo sulle piste”, si legge su Sassuolo 2000.

“Il nostro comprensorio offre poche alternative allo sci e questo lo si è visto nel periodo natalizio, quando a causa del maltempo e dello scarso innevamento i turisti sono rimasti in paese senza poter fare molto altro" ha poi spiegato il direttore del Consorzio al Cimone, Luigi Quattrini.

Servono strutture, impianti sportivi, manifestazioni ed eventi per coinvolgere anche i turisti non sciatori e bisogn apuntare anche sulla vita notturna, i miglioramenti sotto questi punti di vista devono essere fatti come sono stati fatti negli anni passati, con ottimi risultati, per mantenere il comprensorio sciistico al livello dei più moderni e attrezzati. Nell'ultima stagione scistica sono stati venduti 173.347 skipass con una flessione del 24% degli incassi a causa soprattutto del pessimo periodo natalizio ma un dato comunque in linea con le ultime stagioni, si si escluse quella del 2008/2009 che è stata eccezionale.

di Andrea Greco
15 Maggio 2010