Pista Planai - SCHLADMING

Descrizione

La pista della montagna Planai a Schladming è famosa per aver ospitato negli anni tutte le specialità dello sci alpino e dal 1997 è sede della gara di slalom della Coppa del Mondo in notturna, la Night Race. Questo tempio dello slalom presenta un tracciato sinuoso, che è stato recentemente allargato e reso più ripido soprattutto nel tratto finale. Nello stadio che sta ai piedi della pista Planai a 740 metri una folla di spettatori entusiasti e paganti si accalca ad ogni evento. Il cancelletto di partenza dello slalom è posto a 963 metri, ma la pista vera e propria inizia dalla vetta, scorre prima come rossa poi da nera, fino a valle per 4,6 km. E' posta sul versante sud della Valle dell'Enns, mentre per le gare di sci alpino femminile è stato preparato un tracciato a fianco della Planai che termina comunque allo stesso punto. Lì la pista piomba nel centro del paese, allo Stadio Planet Planai, un edificio con la facciata di 1000 metri quadrati, in vetro, che ospita la cabinovia e servizi per gli sciatori. Nella zona si trova anche il Planai Servicedeck, il parcheggio sotterraneo di 10 mila metri quadrati con 400 parcheggi con tanto di seggiolino per indossare gli scarponi e spazi per sci e racchette.

La pista del duello tra i pali stretti si può dividere in 3 parti. Nella prima gli atleti trovano un tratto scorrevole, adatto più a scivolatori, poi una diagonale, la "Charly's Traverse", la prima di tante ondulazioni, e poi continue curve, contro curve. La parte centrale è costituita da curvoni veloci, onde, un salto importante, il Panoramasprung. Ancora onde e cambi di direzione fino alla Mittelstation e subito dopo il curvone a destra, il" Klammerschuss", un altro punto per fare velocità. Nella parte finale dopo il terzo salto "Kesslersprung" ecco la "Italianerlock", la fossa degli Italiani: termine ironico che ricorda quando negli anni 70 - 80 gli atleti italiani erano finiti più volte fuori da questo curvone ghiacciato. Se volete superarlo in pendenza esterna è da anticipare decisamente e da tenere in uscita sul piede sinistro molto a lungo. Rimane la " Weirather-S", un tratto complesso con curva a sinistra e controcurva a destra sino al ripidissimo muro finale dove occorre direzionare gli sci a sinistra per imboccare la diagonale ed infine l'ultima curva a destra. Alcuni passaggi della pista sono dedicati ad atleti austriaci come Weirather, Klammer, Walcher, Kahr.