Briciole di pane
Materiali specialistici per percorsi non battuti
In funzione della tipologia di percorso la pratica del fuoripista si avvantaggia di materiali prettamente alpinistici, qui di seguito i materiali piu' comunemente utilizzati.
Percorso su ghiacciaio:
Nel caso un percorso si sviluppi anche solo parzialmente su ghiacciaio e' indispensabile sia per la propria sicurezza che per quella di eventuali soccorritori l'utilizzo di materiali specifici.
Nel caso di gita con guida i materiali personali e di supporto alla sicurezza vengono sempre garantiti, se si decide di procedere a proprio rischio e pericolo necessita attrezzarsi di conseguenza.
Un imbrago da indossare appena si raggiunge il ghiacciaio, una o piu' mezze corde per procedere in cordata, una longe con moschettone in punto accessibile puo' facilitare nello sfortunato caso il lavoro dei soccorritori. Evitare di procedere senza l'ausilio di sci o ciaspole che permettano di distribuire quanto piu' possibile il peso sulla superficie.
In caso di progressione su ghiaccio si indossano un paio di ramponi, anche per gli scarponi non ramponabili esistono comodissime chiusure a guscio con fettucce a strozzo.
Nel caso non si tratti di semplici spostamenti ma si debbano effettuare anche minimi dislivelli in salita o discesa l'uso di una picozza garantisce la progressione e sicurezza di ancoraggio, in questo caso pero' se non si possiedono esplicite conoscenze e preparazione alpinistica l'uso di una guida e' assolutamente indispensabile.
Attrezzare una semplice sosta per una discesa in corda doppia quanto usare chiodi da ghiaccio per sicurezza va fatto unicamente se adeguatamente preparati da corsi effettuati con guide alpine o personale qualificato.
Ai materiali in generale, siano essi d'ausilio alla salita o alla discesa, va destinata attenzione particolare nel caso si affrontino percorsi impegnativi. Un malfunzionamento o rottura meccanica in ambienti lontani da soccorsi puo' rovinare completamente una discesa.
di Andrea Greco