Foppolo, avanti con la stagione "Se nevica apriamo tutto"

01 Febbraio 2017


“La stagione prosegue. Finora la neve programmata ci ha permesso di offrire ottime piste e i risultati sono positivi. Adesso aspettiamo la neve dal cielo che ci permetterà di aprire anche i tracciati della Valcarisole e avere così l’intero comprensorio a disposizione degli appassionati”. Così Vittorio Salusso, direttore di Brembo Ski, fuga i dubbi sull’ipotesi di uno stop alle seggiovie di Foppolo, vista la situazione difficile della società Brembo Super Ski e le vicende giudiziarie legate al rogo estivo delle seggiovie. Una situazione però che non ha impedito a Foppolo, con una gestione molto attenta, di presentare in questi giorni numeri positivi sull’andamento della stagione invernale. Al 31 gennaio 2017 – spiegano da Brembo Super Ski – c’è stato il contenimento dei costi reali sostenuti, fermi a un terzo di quelli previsti. Ottimo risultato se si considerano in particolare la mancanza di neve naturale e la necessità dell’innevamento artificiale, con i costi connessi. Sempre la società rassicura: fornitori e dipendenti in questa stagione sono stati pagati rispettando le scadenze prestabilite. Una situazione dunque che autorizza, sul versante della sostenibilità, un cauto ottimismo. Restando ai dati, anche la vendita degli stagionali, pur registrando un forte calo dei ticket rispetto alla stagione scorsa – da 1.401 sono passati a 608 (meno della metà, ma oltre le previsioni, che erano di soli 450 biglietti) – ha prodotto un incasso complessivo apprezzabile e solo di poco inferiore al 2015/16: da 280 mila euro  si è scesi “solo” a 274 mila, con un valore medio del singolo stagionale in forte crescita. 45 mila finora le presenze (contro 51 mila) e -1,7% di ricavi rispetto alla stagione scorsa, nonostante non sia ancora nevicato (l’anno scorso le precipitazioni erano arrivate a gennaio).

Sempre Salusso tiene a sottolineare il grande impegno, “l’energia e la passione” di chi sta lavorando al comprensorio Brembo Ski, che oltre a Foppolo – Quarta Baita, Montebello, Valgussera, Canalino e tappeti K2 aperti con piste ben innevate – comprende naturalmente anche Carona (funzionano la seggiovia di arroccamento Alpe Soliva e il tappeto della scuola sci) e San Simone aperto con uno skilift nei weekend. 

di A. C.
01 Febbraio 2017

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