SCI - Pericolo valanghe, tre incidenti a Misurina, PAsso del Tonale e Ossola
06 Gennaio 2014
Tanta neve sulle Alpi dopo le recenti nevicate e, come sempre accade in queste circostanze, bisogna moltiplicare l'attenzione se si scia in fuoripista perché i grandi accumuli di neve rendono ovviamente più facile il distacco delle valanghe. Nella domenica che precede l'Epifania si sono registrati tre casi di slavine che hanno coinvolto sciatori, che si vanno a sommare dagli episodi, alcuni finiti tragicamente, dei giorni scorsi. A Misurina è stato ritrovato un 58 enne sotto una coltre di neve e ora l'uomo è in gravi condizioni. Lo sciatore è stato investito da una valanga sui Cadini di Misurina, tra il rifugio Col de Varda e il rifugio Città di Carpi. Meno grave l'episodio accaduto al Passo del Tonale, in zona Nigritella, dove un tedesco è stato sorpreso da una valanga mentre percorreva un canale in fuoripista. L'uomo aveva l'airbag, ovvero uno zaino che contine un pallone che si può gonfiare in caso di valanga e che permette di "galleggiare", quindi sono rimaste sepolte solo le gambe e si è liberato da solo. In Val d'Ossola invece è morto un uomo che scendeva con lo snowboard nei pressi dell’Alpe Ciamporino. L'uomo è stato estratto dal soccorso alpino dopo essere stato travolto e trasportato all'ospedale di Domodossola, ma per lui non c'è stato nulla da fare.
di Andrea Greco
06 Gennaio 2014