FOPPOLO - RIPARTE IL SOGNO DELLA CABINOVIA

Dopo una stagione invernale con risultati positivi, nonostante sia stata caratterizzata da vicende giudiziarie e, alla fine, dal fallimento della società Brembo Super Ski, che gestiva gli impianti di Foppolo, Carona e San Simone, nel comprensorio brembano si guarda al futuro e un primo segnale di speranza viene dalla proroga del prestito regionale per la realizzazione della nuova cabinovia che collegherà il Piazzale Alberghi di Foppolo al Montebello.

L’impianto è atteso da anni (per i finanziamenti al momento sono confermati, quelli della Regione e del Bim e del gruppo di imprenditori privati cittadini) e la sua realizzazione è cominciata – con le opere edili – poco meno di un anno fa. La Giunta regionale, infatti, nei giorni scorsi, ha confermato il prestito di 2,5 milioni di euro (tramite Finlombarda) al Comune di Foppolo per la realizzazione della cabinovia. Una delibera proroga di un anno tutti gli adempimenti burocratici previsti, tra cui la restituzione dei fondi che decorrerà così dal giugno 2018 (invece che giugno 2017). Essendo, a febbraio, fallita Brembo Super Ski, dovrà essere il nuovo gestore della telecabina a restituire il finanziamento. A fare garante del prestito sarà comunque il Comune di Foppolo.

Per riprendere i lavori alla telecabina è necessario ora che il Comune di Foppolo acquisisca tutta la parte elettromeccanica e le 54 cabine, ancora oggi di proprietà di Brembo Super Ski, rientrate nel fallimento. A questo proposito sono già avanzati i contatti tra i curatori fallimentari e l’Amministrazione pubblica. Intanto gli uffici comunali di Foppolo stanno predisponendo la gara per il bando di gestione degli impianti da sci per il prossimo anno e naturalmente l’eventuale telecabina sarà un punto determinante.

La gara del Comune comprenderebbe infatti la seggiovia della Quarta Baita (eventualmente con percorso accorciato) e appunto la cabinovia (l’attuale seggiovia del Montebello verrebbe smantellata o riposizionata). Se la telecabina non venisse montata in tempo, invece, la gara riguarderebbe le seggiovie di proprietà comunale, Quarta Baita e Montebello

di Andrea Greco
10 Maggio 2017