TROFEO MEZZALAMA - Appuntamento al 30 aprile per la "Maratona dei ghiacci"

13 Aprile 2011


TROFEO MEZZALAMA - E' tutto pronto per il Trofeo Mezzalama, la "maratona dei ghiacci" competizione storica di scialpinismo nata nel 1933 in ricordo di Ottorino Mezzalama, e rinato nel 1997 grazie alla Fondazione Mezzalama. Oggi l'evento ha formula biennale ed e' una gara a squadre, ogni formazione e' composta da tre atleti e la 18esima edizione si correrà il prossimo 30 aprile.  Il percorso si sviluppa per 45 chilometri sui ghiacciai valdostani  attorno al Monte Rosa, tra Cervinia, Champoluc e Gressoney. Gli sciatori, sono 1200 gli sciapinisti al via tra i quali 662 italiani, 186 francesi, 133 svizzeri e 86 spagnoli, copriranno un dislivello di 2.862 metri in salita e di 3.145 metri in discesa. Il clou del percorso e' al di sopra dei 3.000 metri e in due tratti saranno superati addirittura i 4.000 metri (la vetta del Castore ed il Passo del Naso dei Lyskamm).  La gara giunge quest'anno alla 18 esima edizione, la partenza sara' da Breuil-Cervinia, ad oltre 2.000 metri di quota, e l'arrivo a Gressoney La Trinite' a 1.637 metri . “Sarà un Mezzalama impegnativo - spiega il direttore tecnico Adriano Favre - Il percorso è in perfette condizioni  il caldo di questi giorni non ha modificato la condizione del ghiacciaio, ma le salite del Castore e della nuova variante del Naso del Lyskamm si dovranno affrontare con i ramponi. Le pareti sono completamente ricoperte dal ghiaccio. Tutte le cordate dovranno dimostrare di essere composte da validi alpinisti: il 30 aprile non ci sarà solamente la componente atletica e la differenza la farà chi saprà muoversi in alta montagna. L’invito che rivolgo alle squadre è di arrivare preparate, per non incappare in problemi tecnici nella calzata e nella progressione in cordata con i ramponi ai piedi”.

 

IL PERCORSO: si passa per il Colle del Breithorn (3.826 metri), il passo di Verra (3.848 metri), la punta Castore (4.226 metri), il ghiacciaio del Felik (3.719 metri) e il passo del Naso del Lyskamm (4.150 metri).

 

 

di Andrea Greco
13 Aprile 2011

Commenti sull'articolo