Adesso Morzenti vuole tassare gli sponsor degli azzurri
07 Ottobre 2008
Non c'è pace nel mondo Fisi. Continua l'opera di Giovanni Morzenti che sta facendo di tutto per raddrizzare i carenti bilanci dello sci azzurro. Ora tocca agli atleti "pagare", dopo che le località che ospitano la Coppa del Mondo hanno dovuto aumentare al 28%
degli introiti la quota da girare alla Fisi. La Federazione starebbe infatti pensando di chiedere agli atleti - di fatto obbligandoli - una percentuale dei guadagni provenienti dalle sponsorizzazioni. Se Morzenti sostiene che non si tratti di una tassazione quanto di un "aiuto di chi è arrivato ai massimi livelli utilizzando le strutture federali al resto del movimento". Fatto sta che i campioni non ci stanno. Non Giorgio Rocca e nemmeno Blardone. Men che meno Denise Karbon, vincitrice di 5 gare lo scorso anno e della Coppa di Gigante. "E' una questione sbagliata sia nei tempi che nella sostanza - ha sostenuto Denise - Ora noi atleti ci stimo allenando tutti in posti diversi e non possiamo confrontarci per arrivare ad una posizione unitaria. Il presidente deve capire che i soldi vanno chiesti agli sponsor, non a chi abita la casa della federazione". Intano la Fisi ha un buco che si aggira attorno ai 3 milioni di euro.
