S. STEFANO AVETO- Nuova seggiovia, lavori al via il 17 maggio e forse anche uno skilift...

04 Maggio 2010

S. STEFANO AVETO- Santo Stefano di Aveto pensa in grande e dopo il rifacimento della seggiovia che da Rio Freddo porta a Prato Cipolla, quest'estate sarà costruito anche un secondo impianto che arriverà fino al Monte Bue a 1784 metri. Dopo 45 anni si potrà così tornare a sciare fino a quella quota a Santo Stefano di Aveto. I lavori del secondo lotto inizieranno lunedì 17 maggio lungo la linea già disboscata lo scorso autunno. L'impianto sarà marchiato Doppelmayr, come la prima seggiovia, e correrà lungo una linea lunga 700 metri, con un dislivello di 181, con la stazione di partenza situata a 1.602 metri del Prato della Cipolla 181 metri. La seggiovia biposto e poggerà su 9 pilastri.

«Sicuramente l’inizio dei lavori rappresenta una bella notizia per la nostra comunità -ha spiegato il sindaco Giuseppe Maggiolo al Secolo XIX - Non posso dimenticare che senza l’interessamento della Regione non saremmo riusciti a realizzare questa importante struttura per il turismo. La stagione invernale è stata buona, grazie soprattutto alle abbondanti nevicate e anche i dati dei biglietti venduti sono in aumento rispetto allo scorso anno».

Contestualmente sarà ristrutturato il vecchio rifugio sul Monte Bue e trasformazione la stazione di arrivo della vecchia bidonvia. Le opere costeranno nel complesso 2 milioni e 300 mila euro. Poi, per rendere la stazione definitvamente moderna e ulufruibile anche in condizioni di scarso innevamento di dovrà costruire un impianto di innevamento programmato, mentre si cerca di coinvolgere i comuni di Bedonia e Ferriere per la realizzazione di una sciovia in località Prato Grande, alla base del Monte Nero che completerebbe la dotazione di infrastrutture per lo sci.

di Andrea Greco
04 Maggio 2010

Località di cui si parla nell’articolo:

Santo Stefano d'Aveto

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