MONTAGNA - Aspettando la neve si festeggia un'estate da record
09 Ottobre 2017
Mentre siamo tutti in attesa dell'inverno, nella speranza che non sia avaro di neve come gli ultimi due, facciamo il punto della situazione della stagione estiva in montagna.
La bella stagione, complice l'estate molto calda con lunghissime fasi di bel tempo, è stata molto positiva per le località turistiche.
Il merito è anche del "prodotto montagna" che si sta sviluppando e diversificando puntando su vari target, dalle attività per le famiglie alle biciclette. "Sono proposte turistiche rivolte a un pubblico ampio, interessato alla montagna come ambiente naturale facilmente raggiungibile tramite impianti e tecnologie puliti”, spiega Valeria Ghezzi, presidente ANEF, l'associazione che gestisce circa 1500 impianti, circa il 90% del totale.
E i dati parlano di un aumento a due cifre delle presenze in tante località. “Il segreto di questo successo risiede in tre fattori - continua Valeria Ghezzi - il caldo, e la conseguente ricerca di maggiore frescura, il fattore sicurezza, che ha rafforzato la competitività dell’Italia come meta turistica ma anche certamente gli investimenti per famiglie, biker ed amanti della natura e del paesaggio che hanno reso la montagna meta di grande attrazione. Così l’intero comparto turistico ha festeggiato una crescita che, a seconda delle località, si attesta intorno al 5-15%."
Nell’estate 2017, gli investimenti sono cresciuti del 130% “Con interventi per lo più orientati verso target specifici. Ad esempio i biker nelle loro declinazioni, gli amanti del downhill, dell’enduro e del cross country, e le famiglie, a cui sono dedicati parchi giochi e attività in quota, ben integrati nell’ambiente e spesso con finalità anche didattiche ed educative. Tutte proposte che unite all’enogastronomia, fondamentale per l’offerta turistica italiana, si stanno rivelando decisive e strategiche”.
di Francesco Lovati
09 Ottobre 2017