ARE - I mondiali del 2017 saranno eco sostenibili

Quelli di Are 2017 saranno i primi mondiali di sci "ecosostenibili".

L'attenzione alle emissioni e al rispetto della natura è uno dei temi cardini della rassegna iridata svedese e ogni azione, fin dall'assegnazione dei mondiali, è stata fatta per arrivare a fare dei mondiali senza l'utilizzo di combustibili fossili.

“Sappiamo che l'asticella è stata posizionata molto in alto - spiega Niklas Carlsson, Ceo di Are 2019 - Vedere il grande impegno profuso da tutte le parti in causa per arrivare a questo traguardo è stato eccezionale. Stiamo per realizzare qualcosa di unico”.

Allo stesso tempo grande attenzione è posta sull'impatto che questa iniziativa avrà sulla comunità che la ospita. Ad Are, nella preparazione dell'evento, si stanno realizzando una serie di iniziative e di "best practise" che possano creare un precedente nel mondo degli sport invernali.

L'occasione per iniziare a vedere queste procedure all'opera sarà nel corso delle "prove generali" del Mondiale, ovvero le finali di Coppa del mondo che si terranno ad Are dal 14 al 18 marzo.

Andando sul concreto, per quanto riguarda le infrastrutture si cercheranno soluzioni temporanee che poi non lasceranno tracce, si cercherà di efficientare l'utilizzo dell'acqua e dell'energia, di utilizzare fonti rinnovabili per il riscaldamento, di ridurre i rifiuti e di riciclarli. E ancora, si punterà su una mobilità sostenibile per almeno il 70% degli spostamenti totali e sulle forniture alimentari che arriveranno per il 50% da fornitori "ecofriendly" e locali.

di Francesco Lovati
17 Ottobre 2017