FOPPOLO - Giovedì apre la IV Baita, giornalieri a prezzi scontati

05 Dicembre 2017


A Foppolo tutti in pista giovedì 7 dicembre. Anche se solo su poche piste (e a prezzi ridotti: giornaliero adulti a 16 euro e bambini 5 euro). Apre, infatti, solo la seggiovia Quarta Baita, mentre per il Montebello bisognerà aspettare sabato 9 dicembre, temperature permettendo. Serve il freddo, infatti, per continuare con l’innevamento programmato. Stessa storia per le piste di Carona-Carisole. 
L’apertura per Foppolo è comunque già un successo, dopo le vicende che hanno segnato la scorsa stagione, tra sabotaggi e fallimento della Brembo Super Ski, con lo strascico giudiziario che ha portato a due gestioni separate per Foppolo e Carona. In campo ci sono la società Devil Peak per Foppolo e i curatori fallimentari per Carona. Un punto a favore di tutti è stato l’accordo raggiunto al fotofinish per lo skipass unico.
L’apertura della stagione è spinta dall’entusiasmo della nuova cordata di imprenditori che cerca il rilancio di Foppolo, con un progetto a medio termine, per rinverdire i fasti del passato nella storica stazione brembana. La Devil Peak, con Giacomo Martignon e Massimo Moretti guarda infatti lontano e sta pianificando lo sviluppo a 360 gradi di Foppolo, con attenzione alle piste da sci, ma anche agli alberghi e alla loro gestione, d’inverno e d’estate. Con l’impegno, ad esempio, a moltiplicare i posti letto – sono pochi, ed è un problema che penalizza da anni il paese brembano – proponendo una sorta di affitto condiviso, mettendo in rete tanti proprietari di appartamenti, offrendosi di ristrutturare e gestire gli affitti.
A spiegare, con entusiasmo e passione, il progetto di rilancio è proprio Massimo Moretti, un passato da manager e imprenditore di lungo corso, con esperienze di alto livello (tra le altre, direttore generale dell’Inter di Massimo Moratti) e una lunga permanenza all’estero, ma legato a Foppolo fin da ragazzo. “Sono tornato dopo tanti anni – racconta – e ho trovato un clima di depressione, mentre io ricordavo l’entusiasmo del passato. Poi l’incontro con Martignon e la decisione: riaccendere Foppolo. Ma senza proclami, solo provando a fare le cose… Ecco, ci stiamo provando”.
Moretti pensa a un format per famiglie – con tanto di area del nuovissimo Belmont (l’hotel che aprirà a gennaio sul piazzale alberghi) da destinare ai bambini – a una rete per la ristorazione, alla possibilità di valorizzare le risorse e gli operatori già presenti sul territorio. E ha già coinvolto partner d’eccezione, come l’alpinista Simone Moro, ma anche il noto ristoratore bergamasco Roberto Amaddeo. “Ma chi te lo fa fa fare?”. Lo hanno chiesto in tanti a Moretti, visti i tentativi passati – e spesso falliti – di scommettere su Foppolo. “Il mio è quasi un atto d’amore verso questa località che conosco fin da bambino”: così risponde di slancio al telefono. E’ solo una voce, ma lascia immaginare due occhi che si illuminano e un sorriso. Contagioso.
 

di A. C.
05 Dicembre 2017

Località di cui si parla nell’articolo:

FoppoloCarona

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