CORTINA - Video della vittoria FISCHNALLER-CORATTI
18 Dicembre 2017
Vittoria tutta italiana a Cortina nella Snowboard FIS World Cup
Ordine d'arrivo PSL maschile Cortina
1 FISCHNALLER Roland 1980 ITALIA
2 CORATTI Edwin 1991 ITALIA
3 LOGINOV Dmitry 2000 RUSSIA
Le dichiarazioni di Roland Fischnaller: "In slalom non ci siamo allenati così tanto, al mattino nelle qualificazioni avevo un po' di ruggine nelle prime curve, poi le gambe hanno cominciato a girare e non sono poi fermate. La run più difficile e' stata la semifinale contro Vic Wild che utilizza la mia stessa tavola, pero' l'ho messo in un angolo. Pagherò da bere a tutta la squadra, sono contento per tutto l'ambiente, voglio fare i complimenti anche a Michela Moioli, ha tanta pressione ma regge alla grande".
Edwin Coratti: "Il caso ha voluto che sono ritornato in finale dopo l'infortunio e ho ritrovato Fischnaller, proprio come accaduto a Winterberg quando lo battei. Non è mai bello perdere, però oggi non sono triste perché ho perduto contro un grande campione. Sono stato fermo 100 giorni, ho fatto fatica nelle prime gare perché mi mancava il ritmo, pero' qui ho battuto gente importante, non ho pensato tanto perché le run andavano velocemente, dopo l'infortunio è stato difficile riprendere, adesso cerco di dare la stessa energia anche in gigante. Dedico a mamma e papà questo piazzamento per i tanti mesi di stop che mi hanno sopportato".
Ordine d'arrivo PSL femminile Cortina
1 SCHOEFFMANN Sabine 1992 AUT
2 ZOGG Julie 1992 SUI
3 SOBOLEVA Natalia 1995 RUS
BRAVISSIMA MICHELA MOIOLI, CONQUISTATA LA SESTA VITTORIA DI SNOWBOARDCROSS IN CARRIERA IN COPPA DEL MONDO A MONTAFON
Michela Moioli "Mi sentivo bene ma ero ugualmente un po' tesa nelle qualificazioni perchè non sentivo un grande feeling con la pista. Il secondo tempo con qualche piccolo errore mi ha tranquillizzata e nelle batterie di finale ho tirato fuori tutto perchè sapevo di essere forte, sia nelle partenze dove solitamente sono scarsa, sia nelle fasi conclusive. Nell big final ho cercato di tenere il più possibile, poi c'è stato il sorpasso dell'americana ai miei danni ma ho lavorato meglio all'ultima struttura e ho vinto. Sono molto contenta, mi sento bene e quando posso sfruttare le mie qualità fisiche, spingo senza problemi e non ho difficoltà a rimanere davanti. Credo che il lavoro estivo sia stato fondamentale, fisicamente reagisco bene quando le avversarie mi toccano. Oggi è la giornata delle bergamasche (il rifeirimento è per il secondo posto di Sofia Goggia nel supergigante femminile di Val d'Isère, ndr), non penso alla classifica di coppa perchè affronto gara per gara, per rimanere in forma devo solo pensare a continuare a mantenere questo stato, dedico la vittoria a mia sorella Serena che è tornata a vedere una mia gara a distanza di quattro anni. L'ultima volta fu a Sochi nel 2014 e non voleva più venire per non portarmi sfortuna, invece è andata diversamente.."
di Andrea Greco
18 Dicembre 2017