CORTINA - La Freccia nel cielo fa 50 anni e presenta la cabinovia Col Drusciè
22 Luglio 2018
Tra le novità per i Mondiali di sci alpino del 2021 di Cortina d'Ampezzo ci sarà la nuova cabinovia Col Drusciè che sostituirà il primo tronco della funivia Freccia nel Cielo.
Il 21 luglio presso la stazione di Ra Valles sono stati festeggiati i 50 anni della funivia Freccia nel Cielo, tre impianti consecutivi realizzati tra il 1968 e il 1971 che hanno cambiato la faccia di Cortina permettendo di arrivare dal paese a 1217 metri fino ai 3244 di Cima Tofana con fermate intermedie a Col Drusciè (1778 metri) e a Ra Valles (2470).
La nuova cabinovia Col Drusciè è prevista dal piano del commissario straordinario per Cortina 2021 e sarà soggetta a bando di gara. I lavori inizieranno a primavera 2019 e l'impianto dovrebbe essere pronto per la stagione sciistica successiva.
Si tratta di una novità fondamentale per il comprensorio delle Tofane perché aumenterà portata oraria (da 700 a 1800 persone) e di comfort visto che l'impianto avrà cabine a 10 posti seduti. Si tratta di un impianto strategico perché parte praticamente dal centro di Cortina e, con la nuova configurazione, gli sciatori avranno a disposizione anche una stazione intermedia a Colfiere che servirà per sfruttare le piste A e B del Col Drusciè e permetterà lo smantellamento della vecchia seggiovia a due posti Colfiere-Col Druscié. In questo modo sarà meglio servita anche la nuova area d’arrivo per le gare di Rumerlo che sarà raggiungibile a piedi in 10 minuti.
"Una cabinovia nuova e tecnologicamente avanzata - spiegano i Vascellari, proprietari della società impianti che gestisce queste funivie - che consentirà la riduzione dei tempi di attesa e l’aumento della capacità di trasporto, parametri che faranno dell’impianto una moderna struttura, al passo con gli attuali standard di qualità e di richiesta da parte di una clientela sempre più eterogenea ed esigente»
Particolare attenzione sarà impiegata nella realizzazione delle nuove stazioni, in particolare di quella di partenza: “La stazione a valle verrà completamente rinnovata e presenterà un’ampia e accogliente area bar, un moderno deposito sci e una nuova area biglietteria - spiega l'architetto Claudine Holstein di G22 Projects - Una grande piazza antistante conferirà maggior respiro alla stazione, i cui tetti di lamiera, inclinati con varie pendenze, renderanno visivamente il concetto di freccia. Le ampie vetrate della struttura, che utilizza materiali locali come legno e pietra, amplificheranno l’interscambio tra la stazione e la piazza. Comodità e accoglienza sono le linee conduttrici di questo intervento architettonico”.
di Redazione DoveSciare.it
22 Luglio 2018