ANDALO - FAI DELLA PAGANELLA - Dal 27 al 30 agosto il Mountain Future Festival

29 Luglio 2019


Dal 27 al 30 agosto sull’altopiano della Paganella si svolgerà la prima edizione del “Mountain Future Festival”, l’evento nato con l’obiettivo di diventare un vero e proprio “laboratorio” di idee e proposte sul futuro della montagna.
L’evento, realizzato anche in collaborazione con il Trento Film Festival, sarà un’occasione di dialogo e confronto tra alpinisti, geologi, climatologi, scrittori, antropologi, esperti di turismo e artisti, di fama nazionale e internazionale, testimoni e portatori d’esperienze utili per riflettere su argomenti di grande attualità come i cambiamenti climatici, lo spopolamento delle valli alpine, il rapporto tra ambiente, modernità e digitalizzazione, governancee sviluppo turistico.

«Si tratta di un festival dedicato al futuro della montagna – spiega Ruggero Ghezzi, vicesindaco del Comune di Andalo - per riflettere, per fermarsi un attimo e apprezzare la ricchezza e la bellezza dei nostri luoghi; per capire le cose positive realizzate fino oggi e individuare quelle da intraprendere nei prossimi anni».

Il programma della manifestazione prevede un programma ricco di appuntamenti che si svolgeranno tra Fai della Paganella, Andalo e Molveno con numerosi ospiti, tra i quali Reinhold Messner, Luca Mercalli, Annibale Salsa, Simone Cristicchi.

Si comincerà il 27 agosto, a Fai della Paganella,con la serata inaugurale (ore 21, Palazzetto) con il concerto di Caterina Cropellie la proiezione di uno dei film più applauditi dell’ultima edizione del Trento Film Festival dal titolo Queen Without Land che racconta la vita di Frost, splendida mamma di orso polare che con i suoi cuccioli, nell’Artico, deve lottare per la sopravvivenza per lo scioglimento veloce del ghiaccio a causa dei cambiamenti climatici.

Si continuerà il 28 agosto, ad Andalo, con due eventi: il primo (alle 17 a Plan dei Sarnacli) dal titolo “Il senso dell’avventura. Il senso del limite”, con l’alpinista, guida alpina e gestore del rifugio Pedrotti nelle Dolomiti di Brenta, Franz Nicolini; il presidente del Trento Film Festival, Mauro Leveghi; il viaggiatore e scialpinista Yanez Borella; la guida alpina e presidente dell’associazione “Dolomiti Open”, Simone Elmi; il biker e guida di Dolomiti Paganella Bike Academy, Stefano Udeschini, il coordinatore del “Clean outdoor manifesto”, Luca Albrisi. Modererà il giornalista Rosario Fichera; il secondo appuntamento (alle 21 al Palacongressi) vedrà come protagonista Reinhold Messner con la serata evento dal titolo “Wild- Fiducia reciproca e spirito d'iniziativa: ecco le chiavi dell'incredibile avventura dell'Endurance”, per la regia di Sandro Filippini». Durante la serata il celebre alpinista, scrittore e regista parlerà di come 100 anni fa la formidabile intesa fra uno dei più famosi esploratori della storia, Ernest Henry Shackleton, e il suo secondo in comando, Frank Wild, rese possibile la disperata sopravvivenza di un intero equipaggio, perso fra i ghiacci dell'Antartide. Questo racconto ci farà capire come il gioco di squadra e la forza che può derivare da un'incrollabile fiducia e la capacità di alimentarla, possano essere le chiavi di volta per affrontare situazioni difficili, talvolta, come appunto nel caso di Shackleton, anche contro ogni evidenza logica».

Il 29 agosto in programma tre eventi: il primo (alle 15.30, Pian dei Sarnacli, Andalo) con i frati francescani del convento dell’Immacolata di Mezzolombardo checondurranno il pubblico in una passeggiata nel bosco fino alla Baita degli Alpini, in località Piof, durante la quale, prendendo spunto dall’enciclica di Papa Francesco sull’ambiente “Laudato Sì”, parleranno del concetto di “ecologia integrale”; il secondo appuntamento (alle 17, alla Baita degli Alpini) sarà con il coordinatore dell’Osservatorio per il clima della Provincia autonoma di Trento, il fisico Roberto Barbiero che, insieme a Giulia De Paoli, dell’associazione Viração & Jancada, parlerà dei cambiamenti climatici e degli effetti sull’ambiente di montagna; il terzo evento (alle 21, Piazza della Chiesa di Molveno) avrà come protagonista il climatologo Luca Mercalli con l’evento dal titolo “Le migrazioni climatiche del futuro: dalle città alla montagna. Prepararsi per tempo”».  
 «In pianura – spiega Luca Mercalli - fa sempre più caldo, la zanzara tigre arrivata dal Vietnam rende le estati invivibili, adattarsi vuol dire prepararsi a scenari climatici futuri sempre più estremi. Ecco perché ho scelto di salire di quota: abitare, almeno per il semestre estivo, alla borgata Vazon, 1650 m, alta Val di Susa».

Venerdì 30 agosto il programma del festival proporrà, la tavola rotonda “Future Tourism – Scenari di sviluppo” (alle 17, all’Andalo Life Park) con relatori l’albergatore e ambientalista Michil Costa, il presidente dell’Apt Dolomiti Paganella, Michele Viola, la direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco, Marcella Morandini, il direttore di stm di Trentino School Management, Paolo Grigolli, il presidente della “Teroldego Evolution”, Franco De Vigili. L’incontro sarà moderato dal giornalista Andrea Selva. Alle 21, al Palacongressi di Andalo, serata spettacolo conclusiva del festival con l’antropologo Annibale Salsa e il cantante Simone Cristicchi che, da visioni e con linguaggi diversi, quello della scienza e dell’arte, parleranno di come si è evoluto nei secoli il rapporto tra l’uomo e la montagna. Durante la serata, moderata dal giornalista Fabrizio Franchi, Simone Cristicchi si esibirà anche in alcuni dei suoi più famosi successi.

di Andrea Greco
29 Luglio 2019

Località di cui si parla nell’articolo:

Andalo - Fai della Paganella

Articoli promozionali

Inverno in montagna, primavera in valle col "Gallo Rosso"

La primavera ha il fascino dei contrasti in Alto Adige. Mentre c'è ancora neve ... CONTINUA
27 APRILE - Festa di primavera per la chiusura del Corvatsch

Sabato 27 aprile 2024 appuntamento sulle piste di Corvatsch con la 6° Festa di ... CONTINUA

Commenti sull'articolo