KILLINGTON - La prima volta di Marta Bassino, fotogallery

Marta Bassino ha vinto a Killington con una prova superlativa la sua prima gara in Coppa del mondo. 

Dopo la splendida prima manche in cui aveva conquistato il miglior tempo, in tanti si sarebbero potuto aspettare una Bassino timorosa, invece la 23 enne piemontese ha sciato da veterana nonostante la pressione della prova monstre della compagna di squadra Federica Brignone, che la aspettava al traguardo dopo aver guadagnato la prima posizione parziale. Marta ha sciato divinamente e al traguardo ha superato di 39 centesimi Federica. Tripudio azzurro. 

 "E' stata una gara bellissima, che ricorderò che tutta la vita - ha commentato una commossa Marta Bassino al traguardo -. Sono finalmente riuscita a mettere insieme due manches in una giornata difficile, perché l'ordine d'arrivo racchiude le prime classificate nello spazio di pochi decimi. Ho cercato solamente di spingere il più forte possibile, senza pensare troppo. Quando ho visto la luce verde vicino al mio cognome non ho capito più niente"

Prima Bassino, seconda Brignone, la settima doppietta azzurra in Coppa del mondo, ma ci sono anche tre triplette e anche molto recenti, ovvero quelle di Brignone, Goggia, Bassino nel gigante di Aspen del 2017 e quella firmata da Goggia, Brignone e Nadia Fanchini nella discesa di Bad KleinKirchheim del 2018. 

 "Festeggiare insieme a Federica mi regala ulteriore orgoglio. Spero che questo sabato rappresenti la svolta della mia carriera, sapevo che avevo nei piedi un risultato del genere, mi mancava la scintilla che trasformasse in oro ciò che compio ogni giorno. Adesso ho tanta fiducia che non voglio disperdere, devo solo continuare a lavorare. Dedico questo successo a tutto il nostro team, a tutta la mia famiglia che mi segue sempre e a Roberta Melesi che si è infortunata e le auguro di tornare al più presto al top".

Seconda, come detto, un'ottima Brignone, addirittura splendida nella seconda manche in cui si è rivista la sua versione migliore e in cui ha ottenuto il miglior tempo di manche. Proprio qui a Killington, lo scorso anno, fu prima. 

 "Oggi finalmente sono riuscita a fare tutto in modo deciso, probabilmente era proprio dalla gara disputata qui a Killington lo scorso anno che non ci riuscivo. Nella prima manche sono scesa correttamente, ma ricamavo invece invece di attaccare, nella seconda mi sono scatenata, spingendo di cattiveria. Ultimamente sto sciando molto bene e in gara non ero ancora riuscita a farlo, la gente sulle tribune ci ha dato grande carica, tifano per tutti e non pensano alla bandiera di appartenenza. La partenza abbassata forse mi ha penalizzato però è andata così e non ci possiamo fare niente. E' un podio che mi può dare la carica giusta, ci riproverò domenica in slalom, anche se con obiettivi diversi".

Tante belle sensazioni seppur in una giornata molto difficile e iniziata nel peggiore dei modi, ovvero con la notizia di un amico morto a causa di una valanga sul Monte Bianco. A lui Fede ha dedicato il piazzamento:  "Per Edoardo, un amico di La Thuile morto nelle scorse ore sotto una valanga sul Monte Bianco, il mio pensiero va a lui".

di Redazione DoveSciare.it
30 Novembre 2019