Lo strano caso di Are, dove si scia ancora nonostante il Coronavirus
24 Marzo 2020
© Fotografia - Are
Are resiste e a oggi permette ancora la pratica dello sci. La località svedese, di proprietà del gigante Skistar, garantisce ancora (fino a nuove comunicazioni dal governo) piste e impianti aperti.
La Scandinavia è stata l'ultima zona d'Europa ad applicare misure più restrittive per prevenire la diffusione del Covid-19 e a prolungare la stagione sciistica, chiusa ormai da oltre 10 giorni sulle Alpi (da più tempo in Italia). Ma mentre in Norvegia prima e ora anche in Finlandia la serrata è arrivata (ironia della sorte proprio turisti di ritorno da una vacanza sciistica a Iscghl hanno contribuito alla diffisione del virus in Scandinavia) in Svezia la stagione incredibilmente continua.
Certo, sono stati adottati alcuni provvedimenti: dal 22 marzo, per esempio, sono stati banditi gli apres ski, le cabinovie sono chiuse e la funivia viaggia con capienza limitata. Si invitano poi i turisti a stare all'aperto limitando i posti a sedere all'interno di bar e ristoranti e a fare lo skipass online per evitare di formare code. Ma lo sci continua. Fino a quando?
In Svezia al 24 marzo sono stati registrati 2039 casi di Coronavirus con 33 morti. La stragrande maggioranza delle persone infette sono nell'area della capitale Stoccolma.