BARDONECCHIA - Seggiovia Bosco e skilift Vallon Cros: le novità per la stagione 20/21
20 Ottobre 2020
Grandi novità per la stagione sciistica 2020/2021 a Bardonecchia con due impianti che permetteranno di tornare a sciare in zona Bosco e Vallon Cros.
Si tratta di un riposizionamento della seggiovia biposto e dello skilift sostituite lo scorso anno dalla nuova seggiovia a 4 posti Chesal - Sellette che acquistano così nuova vita ampliando e completando la ski area Melezet. Si aggiungono così nuovi chilometri di piste in quota, fino a 2500 metri, che saranno serviti da un rinnovato sistema di innevamento programmato.
"Daremo il via alla nuova stagione, con tutte le cautele e le attenzioni richieste da questo particolare momento - ha spiegato Nicola Bosticco A.D. della Colomion - Da anni sosteniamo l’economia locale ed il turismo con un programma di continui investimenti, mirati a soddisfare le richieste della nostra clientela. Quest’anno abbiamo realizzato altri due impianti: il Bosco e il VallonCros, il quali permetteranno di incrementare il numero di piste a disposizione degli sciatori e i km di area sciabile in quota, in un contesto paesaggistico davvero unico. Inoltre, durante tutte le fasi dei lavori, sono state coinvolte imprese locali ed è importante sottolineare che per la nostra società si tratta di un impegno sensibile in termini di risorse, pari a 2,5 milioni di euro”.
E' importante sottolineare come questi investimenti, programmati negli scorsi anni, non sono stati posticipati nonostante le incertezze relative all'epidemia di Covid-19. Anzi, questo momento è stato "interpretato come un’occasione di crescita, con la ferma convinzione che l’innovazione e lo sviluppo siano strumenti essenziali per affrontare le sfide future".
E ancora, per evitare code e assembramenti nei principali punti di accesso della ski area sono state installate delle casse automatiche e contestualmente è entrato in funzione un sistema di vendita degli skipass Oline più semplice e intuitivo. Per prevenire assembramenti, nei protocolli "anti Coronavirus", si è pensato anche a programmare ad hoc gli orari delle lezioni di sci, mentre nei giorni festivi gli sci club potranno contare sull'apertura anticipata degli impianti per allenarsi in tranquillità e lasciare poi libere le piste.
Emissioni zero
Un'altra novità riguarda invece il rispetto dell'ambiente. A partire da questa stagione tutti i 23 impianti di risalita e i rifugi sulle piste di Colomion sono alimentati da fonti energetiche al 100% rinnovabili. Si è lavorato anche per ottimizzare i consumi tarando la battitura delle piste, la produzione di neve tecnica e il funzionamento degli impianti in base alle esigenze reali della clientela.
di Redazione DoveSciare.it
20 Ottobre 2020